I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] contro il trasferimento di sede si adducono argomenti dogmatici e scritturistici. Coloro che si oppongono argomentano con giunge persino ad affermare che Costantino, subito dopo la visione che precedette la battaglia di ponte Milvio nel 312, quando ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] trarranno ispirazione dal concilio e in particolare dalla costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium a interpretare questa dualità in sui tempi lunghi e per realizzarne «una visione adeguatamente ampia e complessa», per sfuggire alla ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] pensiero. Piuttosto che in una dogmatica cristallizzazione dei termini le medesime concezione immersiva e immanente del soggetto che, sottratto alla predominanza della visione, privilegerà il senso tattile e haptico dello spazio posto sempre «al ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] disciplina, e trascura il fatto che essi ne avevano visioni differenti. Il peso esercitato dall'autorità e dalla per colpa delle sue concezioni fisiologiche e del suo rifiuto dogmatico del salasso, il secondo a causa delle sue concezioni materialiste ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] livello non evidente delle cause patogene. Dal canto loro i dogmatici dovevano concedere che la medicina non poteva fare a meno tradotto in quello aristotelico ("funzioni"/"organi"): come la visione era funzione dell'occhio, così l'intelligenza lo ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] ), fin dopo la seconda guerra mondiale restò predominante la visione giuridica dell'amministrazione. È bensì vero che la teoria giuristi, interessati ad andare al di là della ricostruzione giuridico-dogmatica degli istituti" (v. Rotelli, 1984, p. 119 ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] nomina da parte dell'esecutivo si riallacci a una visione dell'attività giudiziaria che, pur mantenendo fermo il principio und Rechtsdogmatik, Stuttgart 1974 (tr. it.: Sistema giuridico e dogmatica giuridica, Bologna 1978).
McEwen, C.A., Maiman, R.J ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] che si sviluppasse una grande tolleranza nei confronti delle 'credenze dogmatiche'. Poiché le credenze variano da una setta all'altra, = giustizia = progresso.
Da qui la visione 'artificialista' delle società sviluppata dai filosofi illuministi ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] e densi, che gli intervistati esprimono con una semplicità quasi dogmatica, come se dicessero: «è così perché è così e di don Milani e dei preti operai francesi, con una visione radicale dei rapporti tra popolazione e istituzioni, che prevede per il ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] il logos greco) derivava direttamente una formulazione dogmatica della fede – espressa anche attraverso la conservazione Chenu cita direttamente le parole di Friedrich Heer: «Questa visione dualistica della creazione ha condotto i cristiani europei a ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...