Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] al trattamento medico non è una mera questione dogmatica bensì un momento necessario per verificarne l’operatività cartella clinica (§ 630f) nonché il dritto del paziente di prenderne visione e di farne una copia (§ 630g).
Da ultimo, nel ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] tradizioni.
La cultura giuridica tedesca: dogmatica dell’interpretazione
Nel proporre una tassonomia dei normativo alle nostre costruzioni sociali della realtà e alle nostre visioni di ciò che il mondo potrebbe divenire hanno una natura narrativa ...
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Gherardo Maria Marenghi
Abstract
Si analizza in questa sede la disciplina del procedimento espropriativo per pubblica utilità prevista dal d.P.R. 8.6.2001, n. 327 e s.m.i.
L’istituto attribuisce [...] negozio di diritto pubblico.
Infatti, di visione negoziale della cessione può convintamente parlarsi con Modelli contrattuali, modelli autorizzativi e identità disciplinare nella dogmatica dell’espropriazione per pubblica utilità, Milano, 2004; ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] quale si dimostra esser quanto necessaria ed utile la teologia dogmatica e metodica, tanto inutile, e vana la volgar teologia è retto dalle leggi del moto e liberato da ogni visione antropomorfica e finalistica. Con questo cosmo materiale l'uomo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] breve opera da lui definita «qualcosa di semiserio su certi indirizzi della dogmatica giuridica» (Serio e faceto, 1954, poi in Studi giuridici, 3° corpus, cit., p. 143), ribadiva la sua visione civile del diritto come strumento di elevazione e ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] attinga non tanto a modelli sensibili quanto proprio a una sua visione mentale della bellezza (valore esemplare assume in tal senso Fidia, a una scelta descrittiva più che prescrittiva e dogmatica, che pienamente riabilita il piacere procurato dall' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] «sfrenato scientismo», allora dominante, di voler costruire una nuova visione dell’uomo e del mondo con il contributo di una «Scienza cari a Vivante. Una concezione rigorosa della dogmatica giuridica quale scienza destinata a fornire gli strumenti ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] a Roma, dedicandola a Benedetto XIII, una lunga Dissertazione dogmatica e morale..., per sostenere, contro l'"opinione" del C nel peccato. E non senza coerenza: in una visione fiduciosa delle possibilità umane, il peccatore incallito viene giudicato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] ’altro, proprio assumendo la necessità che la costruzione dogmatica possa poggiare sulla conoscenza dello scopo e della funzione in forza dell’‘attaccamento’ al diritto positivo, una visione del diritto penale tuttora insensibile alle suggestioni dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] assimilato in modo critico e non nella sua riduzione dogmatica, come accadrà per la vulgata liberista degli anni Trenta economici, t. 1, 1825, p. 195). Si tratta di una visione legata al tardo sensismo di Condillac, e che sarà riaffermata con forza ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...