Schindler's List
Daniele Dottorini
(USA 1993, Schindler's List ‒ La lista di Schindler, bianco e nero/colore, 196m); regia: Steven Spielberg; produzione: Steven Spielberg, Gerald R. Molen, Branko Lustig [...] in quanto il bianco e nero suscita, nelle intenzioni di Spielberg, un 'effetto di realtà', dovuto al fatto che le documentazioni visive sui campi di sterminio sono quasi tutte in bianco e nero.
Al di là delle polemiche sollevate dal film sulla sua ...
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acerbo
Domenico Consoli
. Aggettivo usato da D. solo in poesia e, meno che in un caso, sempre in rima. In Pg XI 117, detto dell'erba, e con relazione al significato proprio di " immaturo ", " non giunto [...] grado inferiore e immaturo del loro sviluppo, ma appaiono diversi dalla loro vera essenza per un difetto delle capacità visive del poeta, ancora inadeguate allo spettacolo paradisiaco. Così spiegano il Buti, il Vellutello, il Torraca, il Porena, il ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] visivi non devono necessariamente essere legati fra loro da un nesso logico, tuttavia le loro connessioni fotografiche e visive lo collegano a un vitale contesto associativo di spazio-tempo e rendono lo spettatore attivamente partecipe della dinamica ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] di immagini, la ricomposizione delle immagini a partire dalla successione ordinata dei segnali elettrici che convogliano le informazioni visive e i necessari segnali di sincronismo di riga e di quadro, quindi procedimento inverso dell'analisi delle ...
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cannabis
Giuseppe Ducci
Uso terapeutico ed effetti dannosi della cannabis
Gli studi sugli effetti della cannabis sulla salute, prevalentemente nella varietà Cannabis indica, sono numerosi, ma i risultati [...] distorsioni più marcate nella percezione del tempo e dello spazio, nella percezione del corpo, deliri, allucinazioni visive e uditive, depersonalizzazione. Nelle aree del controllo motorio e della memoria gli effetti della cannabis risultano ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] in sè, liberandone il valore funzionale, senza tener conto dei suoi rapporti, e sottolineandone al massimo le possibilità visive. (Per la distinzione, non sempre osservata nella letteratura manualistica, tra s. ἱερόν e tèmenos, v. temenos).
Nei s ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] . Ha un taglio sperimentale il suo primo film, Il mare (1962), sorta di antiromanzo che si affida a suggestioni visive per affrontare il tema dell'omosessualità. Metti, una sera a cena, caratterizzato da dialoghi pungenti e da una recitazione degli ...
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Roeg, Nicolas (propr. Nicolas Jack)
Francesco Zippel
Regista cinematografico e direttore della fotografia inglese, nato a Londra il 15 agosto 1928. Operatore di grande talento, abile nel creare atmosfere [...] che cadde sulla Terra) costituisce invece un rivoluzionario esempio di fantascienza decadente, sorretto da un potente apparato di invenzioni visive. Grazie alla grande popolarità ottenuta con il film precedente, R. si è poi avventurato in un dramma ...
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Montréal, Festival di
Ettore Zocaro
Festival cinematografico competitivo, tra i più ammirati per la sua efficienza organizzativa, a partire dalla prima edizione del 1977, si svolge fra l'ultima decade [...] ) che ha confermato il talento del suo autore Jean-Jacques Beineix, rappresentante di un cinema 'postmoderno' ricco di suggestioni visive, e nel 1993 Trahir di Radu Mihaileanu. Ma il Festival non ha tralasciato di consacrare maestri del cinema come ...
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postraumatico da stress, disturbo
Sindrome psichica che si sviluppa in una persona esposta a eventi traumatici. Eziopatogenesi. Molte possono essere le esperienze traumatiche nelle quali le persone possono [...] motivo, ogni tipo di psicoterapia si avvale di tecniche che si fondano principalmente sulle modalità sensoriali e visive: tra queste l’EMD (Eye Movement Desensitization and reprocessing), una forma di psicoterapia, appositamente sviluppatasi per ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...