MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] (In excelsis: Angela da Foligno, M. da C., Camilla Battista Varano, Bari 1959).
Altrettanto successo ha riscosso M. nelle arti visive (cfr. Bibl. sanctorum, VIII, coll. 770-773). Il suo cenotafio, in S. Margherita a Cortona, è un superbo lavoro di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indagatore indefesso di ogni campo dello scibile, medico, matematico e astrologo, Girolamo [...] si tratta quasi sempre di vecchie malate, denutrite, spesso dementi, persone tormentate dalla bile nera, la quale genera allucinazioni visive e uditive erroneamente scambiate per fatti reali.
L’astrologia ha una posizione di primo piano nell’opera di ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] e sopite memorie, ma studi più recenti suggeriscono che la stimolazione di diverse regioni cerebrali si traduce in sensazioni visive, acustiche, ecc. che, a posteriori, possono essere rivestite dal paziente di significati logici, legati a ricordi già ...
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clima
Franco Foresta Martin
Come cambiano le condizioni meteorologiche nel lungo periodo
Il clima è il complesso delle condizioni meteorologiche che caratterizzano una regione. Ma come e perché cambia [...] registrano il dilagare di carestie, povertà ed epidemie. I pittori fiamminghi del 17° secolo ci hanno lasciato preziose testimonianze visive di questo periodo nei quadri che raffigurano i fiumi del Nord e del Centro Europa trasformati in distese di ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] , ventisette buste per un totale di 143 fascicoli, è stato donato dagli eredi al Centro ricerca e documentazione arti visive del Museo d’arte contemporanea di Roma (MACRO).
Opere. Tra i numerosi scritti teorici e critici di Enrico Prampolini ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] ) il G. tracciava una "rievocazione storica dei momenti, figure e aspetti salienti della riflessione del pensiero critico sulle arti visive" (prefazione al volume I, p. 7). Non formulava quindi una propria teoria sull'arte, né si schierava in favore ...
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RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] Ca’ Giocosa, ibid., pp. 189-198; G. Mariani Canova, La personalità di Vittorino da Feltre nel rapporto con le arti visive e il tema dell’educazione nel linguaggio figurativo del Quattrocento, ibid., pp. 199-212; M.T. Gentile, L’immagine del Pellicano ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] diretti, trasgressivi e anche minimalisti. Caricate di simboli, sempre esigenti nei rimandi culturali e preziose nelle cifre visive, le sue coreografie degli ultimi anni poterono sembrare retoriche. D’altro canto il diffondersi della tecnica classica ...
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tacere [imperf. ind. III plur. anche taciensi; pass. rem. I e III singol. anche tacetti e tacette; imperf. cong. i singol. tacesse]
Alessandro Niccoli
Per quanto sia presente in tutte le opere, compresi [...] a poco / mi ripigneva là dove 'l sol tace, t. è trasferito dall'ambito delle sensazioni percepibili mediante l'udito a quelle visive; il verbo sembra infatti indicare un'assenza di luce, ché la selva oscura, dove la lupa sospinge D., è immersa nelle ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] (136 lettere: 1859-84, ad nomen); Ibid., Biblioteca archeologica - Biblioteca d’arte - Centro di alti studi sulle arti visive, Consulta del Museo patrio di archeologia di Milano (1892-1903), Depositi, doni e legati, ad nomen (carteggio di circa 150 ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...