Nicolai, Carsten
Nicolai, Carsten. – Artista tedesco (n. Karl-Marx-Stadt, odierna Chemnitz, 1965). Laureato in architettura del paesaggio, negli anni Novanta inizia a Berlino un percorso da autodidatta [...] tra arti visive e musica elettronica concentrando i suoi interessi sul suono e le sue proprietà fisiche. Sperimentatore e ricercatore nell’ambito dell’arte contemporanea, musicista (in questo ruolo utilizza diversi pseudonimi, come Noto e Alva Noto), ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] sempre privo di scorie significanti. Si nota la tendenza a sconfinare nel mondo dell'arte da quando le arti visive hanno recuperato una dimensione dell'oggetto artistico molto forte, neo-costruttivista e minimalista, con una tendenza al ritorno dell ...
Leggi Tutto
scotoma scintillante
Disturbo della vista caratterizzato da una macchia cieca nel campo visivo con bordi scintillanti, tipico dell’aura emicranica e di quella dell’epilessia visiva del lobo occipitale. [...] Queste allucinazioni visive sono normalmente bilaterali e interessano porzioni corrispondenti del campo visivo di ogni occhio, sebbene i pazienti riferiscano la loro presenza a un occhio solo. Come per gli altri sintomi dell’aura (➔), gli s. s. ...
Leggi Tutto
format
<fòomät> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine inglese con il quale si indica il contenuto (genere, tema, finalità) e la struttura (articolazione delle parti, ruolo dei personaggi, [...] sequenze visive, ecc.) di un programma televisivo. Il f. è l’idea strutturata che una casa di produzione esporta, attraverso sue sussidiarie o altre case di produzione, in differenti paesi del mondo e che viene adattata al contesto locale. Viene ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] di cui abbiamo un'esperienza più continua. Ma chi ci informa sulle leggi del moto? Normalmente le informazioni visive in tempo reale sulla velocità degli oggetti sono assai accurate, mentre le accelerazioni sono discriminate meno bene dal sistema ...
Leggi Tutto
cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Sviluppo delle funzioni superiori
Sviluppo della visione
Nell’uomo e nei primati in generale, al momento della nascita gli occhi sono già aperti e le vie visive [...] ben formate. La corteccia visiva risponde alla stimolazione retinica, il nucleo genicolato laterale del talamo possiede già la caratteristica laminazione in strati che ricevono afferenze da uno dei due ...
Leggi Tutto
marijuana
Droga ottenuta facendo seccare i fiori e le foglie della canapa indiana (➔ cannabis): generalmente fumata in sigarette o in pipe, procura uno stato di estatica euforia provocando modificazioni [...] delle percezioni uditive e visive, e, in forti dosi, alterazioni del comportamento e delle funzioni psichiche. La m. ha anche alcuni effetti farmacologici: antinausea, antidolorifico, miorilassante, anticonvulsivante. Recentemente (2007), per decreto ...
Leggi Tutto
Raggi, Franco. – Architetto e designer italiano (n. Milano 1945). Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1969, dallo stesso anno ha avviato la sua collaborazione con lo studio Nizzoli Associati. Segretario [...] coordinatore della sezione Arti visive-Architettura della Biennale di Venezia (1975-77), responsabile della Raccolta del Design alla Triennale di Milano (1979-80), è stato redattore della rivista Casabella (1971-76), caporedattore della rivista di ...
Leggi Tutto
cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] stessa dell'arte come oggi la si intende. Basterebbe citare le varie avanguardie degli anni Venti, come anche le arti visive degli ultimi decenni, dalla pop art americana in poi. Questo per dire che lo spettacolo cinematografico non si esaurisce ...
Leggi Tutto
aura
Segno premonitore della crisi emicranica o di crisi convulsiva (➔ epilessia), di cui è parte integrante come fase iniziale. L’a. emicranica si può assimilare a quella epilettica come patogenesi, [...] ma le manifestazioni cliniche sono più sfumate e soggettive: malessere generale, turbe visive, ansia. Nei casi di crisi epilettica parziale l’a. ne può rappresentare l’intera manifestazione; a seconda del distretto cerebrale impegnato consiste in ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...