LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] liguri dell'Ottocento e del primo Novecento (Santo Varni, Rubaldo Merello, Plinio Nomellini, ecc.); il Centro civico di arti visive di Villa Croce ha dato ampio spazio agli artisti liguri contemporanei (E. Scanavino, E. Luzzati, G. Fieschi, ecc.); le ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] a tutti la facilità di trasmissione di esperienze di tipo uditivo (descrivere una musica o una voce) o visive (descrivere un paesaggio o un quadro), mentre tutti sperimentiamo la difficoltà di trasmissione di esperienze olfattive o gustative. Tale ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] sono stati descritti per la prima volta da Dejerine (1892), risulterebbe dall'incapacità del paziente di associare le informazioni visive con i centri del linguaggio a causa di danni alla corteccia visiva dell'emisfero sinistro.
A titolo di esempio ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] specchietto) in vibrazione, si vedrà il punto luminoso descrivere un segmento di retta, per la persistenza delle immagini visive. Ponendo però sul cammino dei raggi riflessi un secondo specchietto attaccato a un altro diapason, che possa vibrare in ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] J. Fraga (La Odissea del Generale José, 1969), M. O. Gómez, autore, quest'ultimo, di un'opera traboccante d'invenzioni visive, La primera carga al machete, 1969, in cui la storia viene attualizzata e rivissuta attraverso un'elaborata ma vitalissima ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] si utilizza la misurazione, o alle scienze speculative, come quelle che studiano la vista, o alla prospettiva e alle scienze visive; lo stesso vale per i rapporti che legano l'aritmetica all'harmonica, cioè alla musica.
Applicazioni pratiche di una ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] parti (una rappresentante le cose sensibili e l'altra le immagini di queste cose) introduce anch'essa alcune metafore visive. In entrambi i casi interviene la nozione di perspicuità, che si riferisce a realtà distinte soltanto per statuto ontologico ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] associative (lobi frontali, parietali e temporali), con relativo risparmio delle aree corticali primarie (aree sensitivo-motorie, visive e uditive).
b) Malattie cerebrovascolari. Circa il 50% delle patologie neurologiche è costituito da malattie (CVD ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] paese cattolico (l’Istituto Luce era entrato infatti nella produzione fornendo il materiale di repertorio). Le due propagande visive che fino ad allora avevano convissuto non senza tensioni entravano ora in evidente conflitto. Come ha scritto Falconi ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] degli stimoli e insieme la sfida a impadronirsene raggiungono il loro apice; è qui che la voglia onnivora di esperienze visive trova il suo nutrimento in una realtà piena di sorprese. E dunque avevano ben ragione quegli intellettuali del tempo che ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...