GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] ’ per Adriana Guarnieri, a cura di M. Bottaro e F. Cesari, Lucca 2020, pp. 423-432; M. Eynard, Suggestioni sonore e visive nei viaggi di G. G., direttore d’orchestra, in Bergamaschi in viaggio tra Cinquecento e Novecento, a cura di M. Rabaglio e G ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , in alcune fonti annalistiche, della sua propensione alla creazione poetica, soprattutto estemporanea.
Anche le arti visive rientravano in questa politica di costruzione di una nuova immagine del potere signorile. All'architettura veniva demandata ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] -52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago (Coast-to-coast), in Art Digest, XXVII (1953), 9, pp. 10 s.; E. Villa, B., in Arti visive, 1953, nn. 4-5, pp. 10-13; B. (catal.), testo di E. Villa, Roma 1953; F.P. (Fairfield Porter), A. B., in Art News, LII ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Pontaniana, XXVIII (1979), p. 332; F. Borsi, Bernini architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unità delle arti visive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, pp. 117, 130 s., 200, 232, 271, 274; D. Jemma ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] 2). La sua Donazione di Carlo Magno si discosta dagli altri affreschi della sala per un suasivo classicismo tessuto su rime visive fra le pose scultoree delle figure (come i due eleganti repoussoirs che a chiasmo aprono e chiudono la scena), fra i ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] (Seitz, 1907). Il bello raccoglie le indicazioni del pensiero scientifico e delle tecniche nelle teorie delle indagini visive, nella memoria e nella rivisitazione storiografica della storia dell’arte – riconsiderando Seitz le civiltà dell’Egitto e ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] ), Napoli 1999; M. Miraglia, I volti di F.P. M., in La rappresentazione del volto nel Novecento: aspetti della ritrattistica nelle arti visive, a cura di F. Franco, Roma 2002, pp. 8-15; F. Di Tizio, D’Annunzio e M.: la verità sui loro rapporti ...
Leggi Tutto
MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] , «Villa da Porto detta la Favorita», tesi di laurea, Università degli studi di Padova, dipartimento di storia delle arti visive, relatore R. Maschio, 1998-99; M. Frank, Appunti per una ricostruzione edilizia di villa Loschi Zileri, in La villa ...
Leggi Tutto
MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] . Data, invece, 1993, la serie di disegni Alberi, riflessione sulla capacità degli ideogrammi giapponesi di trasmettere informazioni visive. Dell’anno successivo sono le ultime pubblicazioni per l’infanzia, ossia La favola delle favole ed il Letto ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] C., in Convegno del Centro di studisulla spiritualità medioevale, III, Todi 1962, pp. 361 ss.; E. Panofsky, Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 61-106; G. L. Mellini, RileggendoC.: chiaroscuro e gusto materico, in La Critica d'arte,XI ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...