CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] altro approdoe sviluppò le premesse dei precedenti lavori scenici, al cui centro rimane un’«accentuata analogia con le arti visive, la tendenza a creare fenomeni musicali visualizzabili o stimolati da alcuni tipi di intrichi ottici. […] Vicenda e ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] : P. Pieri, Un poeta è sempre in esilio. Studi su B., 2012; A. Giardino, G. B. Percorsi dello sguardo nelle arti visive, 2013; P. Polito, L’officina dell’ineffabile. Ripetizione, memoria e non detto in G. B., 2014; Lezioni americane di G. B., 2016 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , in alcune fonti annalistiche, della sua propensione alla creazione poetica, soprattutto estemporanea.
Anche le arti visive rientravano in questa politica di costruzione di una nuova immagine del potere signorile. All'architettura veniva demandata ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] -52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago (Coast-to-coast), in Art Digest, XXVII (1953), 9, pp. 10 s.; E. Villa, B., in Arti visive, 1953, nn. 4-5, pp. 10-13; B. (catal.), testo di E. Villa, Roma 1953; F.P. (Fairfield Porter), A. B., in Art News, LII ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Pontaniana, XXVIII (1979), p. 332; F. Borsi, Bernini architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unità delle arti visive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, pp. 117, 130 s., 200, 232, 271, 274; D. Jemma ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] C., in Convegno del Centro di studisulla spiritualità medioevale, III, Todi 1962, pp. 361 ss.; E. Panofsky, Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 61-106; G. L. Mellini, RileggendoC.: chiaroscuro e gusto materico, in La Critica d'arte,XI ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] passione antitirannica e attratta dalla bellezza femminile e dal desiderio d'amore, evocando esperienze anche minime - sensazioni visive e acustiche, raccordi spontanei, fantasie - del proprio passato intimo. Sul progetto tornò in seguito (nel 1825 ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] capacità dell'oggetto di far sì che ci rendiamo conto della sua entità e viviamo della sua vita. Nelle arti visive questa capacità si manifesta in primo luogo e fondamentalmente attraverso una varietà di sensazioni immaginarie di contatto e i loto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] in Id., Meaning in the visual arts, Garden City (NY) 1955, pp. 169-225 (trad. it. Il significato nelle arti visive, Torino 1962, pp. 169-224).
Studi Vasariani, Atti del Convegno internazionale per il IV centenario della prima edizione delle Vite del ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in Gian Lorenzo Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 209-40; R. Martellacci, C. F. per la cappella dei principi in S ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...