handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...] di persone competenti. Per esempio, ogni computer può disporre di strumenti di accesso specifici per persone con difficoltà motorie, visive e uditive. Ma questo non basta: la persona disabile deve superare il senso di inferiorità, la paura di essere ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] spaziale e velocità di spostamento, questi pattern possono suscitare risposte oscillatorie forti (pur se intermittenti) da cellule corticali visive, e le fasi di queste risposte non sono fissate dalla modulazione dello stimolo. Si trova che le fasi ...
Leggi Tutto
Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] , per es., i movimenti mimico-emotivi o gli automatismi come l’andare in bicicletta) o visivi (diplopia, allucinazioni visive). Nella fase terminale della malattia si assiste a un peggioramento dei sintomi descritti, alla comparsa in molti casi di ...
Leggi Tutto
Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] al quale si accompagnano spesso fenomeni di atassia (ovvero andatura barcollante a gambe larghe) e allucinazioni visive e uditive. Altri disturbi imputabili a variazioni della pressione atmosferica sono frequenti in caso di malfunzionamento del ...
Leggi Tutto
Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] della schizofrenia paranoide: l'individuo presenta idee fisse e mania di persecuzione, oltre a confusione, disorientamento e allucinazioni visive, uditive, tattili e olfattive. L'intensità di queste reazioni è collegata sia alla dose che il soggetto ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] sensoriale intravestibolare, complicato e aggravato dal conflitto tra le informazioni provenienti da questo apparato e quelle visive, propriorecettive, viscerali e cutanee, che causa il 'mal di spazio'.
Questa sindrome si manifesta, in modo ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] è impiegato con successo nella diagnosi della sclerosi multipla, delle patologie tumorali, degenerative o traumatiche delle vie visive.
Potenziale Evocato Somatosensoriale (SEP). − Il SEP è una delle modalità più largamente impiegate poiché a causa ...
Leggi Tutto
Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] , la scimmia riceve un numero enorme di stimoli. Inoltre ogni stimolo, quando viene presentato sullo schermo, provoca risposte visive alquanto diverse nella corteccia della scimmia, a causa di piccoli movimenti oculari, o del rumore presente lungo il ...
Leggi Tutto
Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] i mancini utilizzano un 'circuito' neuronale più 'corto', in quanto adoperano l'emisfero destro, più adatto per decodificare visivamente l'ambiente, anche per controllare la mano usata nell'azione sportiva (De Pracontal 1981; Rossi-Salmaso 1985); 2 ...
Leggi Tutto
Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] , mentre quella pura sarebbe dovuta a un'interruzione del collegamento tra il giro angolare sinistro e le aree visive.
Successivamente lo studio dei disturbi dislessici si è rivolto principalmente verso un'analisi particolareggiata degli errori di ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...