Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] .
Le manifestazioni culturali dell'Olimpiade di Melbourne furono divise in due blocchi: arti visive e letteratura, musica e arte drammatica. L'esposizione di arti visive e letteratura venne inaugurata nel novembre 1956 e rimase aperta per un mese. La ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] (r. angolare) tra due punti dell'oggetto osservato per la quale i due punti danno ancora luogo a due immagini (visive o fotografiche) distinte. ◆ [ELT] R. di un potenziometro: v. componenti elettronici passivi: I 667 e. ◆ [ALG] [ANM] R. di un ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] : convoglia informazioni vocali in sistemi di telecomunicazione: v. segnali telefonici. ◆ [ELT] S. televisivo: convoglia informazioni visive in sistemi televisivi: v. televisione. ◆ [ELT] [FME] S. vocale: quello prodotto dall'organo della voce ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] assimilabile ad altri oggetti, come i prodotti delle arti visive, con i quali presenta un'omogeneità nella costituzione P. Mondrian).
Trattandosi pur sempre di raffigurazioni visive, risulta importante conoscere le metodologie dell'iconografia, ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nel senso più ampio, fino a includere i beni librari e i manufatti urbani - allo spettacolo dal vivo, dalle arti visive ai mezzi di comunicazione e alle industrie culturali. Si può infatti osservare che i legami tra le industrie culturali, le arti ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] , in contrapp. a r. corpuscolare. ◆ [EMG] R. ottica: (a) propr., la r. visibile, cioè capace di dare luogo a sensazioni visive, costituita da onde elettromagnetiche nel campo visibile (lunghezza d'onda 0.4÷0.8 nm); (b) in generale, lo stesso che r ...
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Nel corso dell'ultimo decennio del 20° sec. e agli inizi del 21° il b., inteso come spettacolo di danza nella sua accezione più vasta, al di là di schemi, stili o tecniche, ha visto consolidarsi la tendenza [...] , commissionato dalla Biennale di Venezia nel 2005, che testimonia il cammino di ricerca del coreografo nel segno delle arti visive e del teatro d'avanguardia. Da segnalare, ancora, il lavoro dell'inglese M. Clark (n. 1962), autore di coreografie ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] campo si verificarono tra il 1400 e il 1600, cioè nei due secoli in cui la capacità degli Europei di rappresentare visivamente la realtà fece uno straordinario salto in avanti in termini di potenza espressiva e di realismo. Il fatto che tali capacità ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] più o meno nobile che mal sopporta persino i breaks pubblicitari, che pure sono diventati parte integrante delle abitudini visive dello spettatore. Anche nel momento in cui, a partire dagli anni Ottanta e Novanta hanno avuto origine reti tematiche ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] abbastanza simili rispetto al cambio della scala, mentre negli ultimi due si osserva un cambio delle proprietà. Queste impressioni visive possono poi essere confermate da un'opportuna analisi statistica. In questo caso si può dire quindi che da un ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...