BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] -52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago (Coast-to-coast), in Art Digest, XXVII (1953), 9, pp. 10 s.; E. Villa, B., in Arti visive, 1953, nn. 4-5, pp. 10-13; B. (catal.), testo di E. Villa, Roma 1953; F.P. (Fairfield Porter), A. B., in Art News, LII ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Pontaniana, XXVIII (1979), p. 332; F. Borsi, Bernini architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unità delle arti visive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, pp. 117, 130 s., 200, 232, 271, 274; D. Jemma ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] C., in Convegno del Centro di studisulla spiritualità medioevale, III, Todi 1962, pp. 361 ss.; E. Panofsky, Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 61-106; G. L. Mellini, RileggendoC.: chiaroscuro e gusto materico, in La Critica d'arte,XI ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] capacità dell'oggetto di far sì che ci rendiamo conto della sua entità e viviamo della sua vita. Nelle arti visive questa capacità si manifesta in primo luogo e fondamentalmente attraverso una varietà di sensazioni immaginarie di contatto e i loto ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in Gian Lorenzo Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 209-40; R. Martellacci, C. F. per la cappella dei principi in S ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...