FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un famoso regista accettò di collaborare con il giovane Milo Manara per storie alle quali egli stesso fornì sceneggiatura e idee visive. Fin da quando, all’età di dieci anni, aveva cominciato ad ascoltare la radio, aveva sentito parlare dei primi ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] , nel dicembre 1924 firmò con il conterraneo Casavola uno dei quattro manifesti futuristi sulla musica, intitolato Le sintesi visive della musica e pubblicato nella rivista di F.T. Marinetti Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata (11 dic. 1924 ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] grazie al padre (direttore dal 1955 del periodico aziendale Il gatto selvatico), colse l’occasione per portare nel documentario idee visive in linea con la sua ricerca stilistica e tra gennaio e febbraio 1967 venne trasmesso dalla RAI La via del ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] di editoria barocca: i rapporti Ferri-D.-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 209-249; V. Romani, Il‟Syntagma de arte typografica" di Juan Caramuel ed ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...