Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] alla 'visione cieca'. Il soggetto, cioè, pur essendo cieco e quindi non in grado di cogliere informazioni sensoriali visive, può tuttavia ricostruire in modo inferenziale attributi visivi come movimenti di oggetti in un campo o le diverse lunghezze ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] insieme di rappresentazioni topo graficamente organizzate e distribuite su varie aree della corteccia sensoriale, come quelle visive e uditive. Queste rappresentazioni, a loro volta, sono costruite sotto l'influenza di rappresentazioni disposizionali ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] in Europa, e possono controbilanciare, nelle società mature, il crescente interesse per la storia, la letteratura, le arti visive e le arti drammatiche.
Le cause esterne del declino economico: la guerra e la concorrenza straniera
Come nel ciclo di ...
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L'analisi dell'attività sportiva attraverso strumenti informatici
Anna Ludovico
La rappresentazione computerizzata dei movimenti sportivi
Possiamo considerare l'anglismo ormai universale del termine [...] da calcolatore (CAI, Computer assisted instruction), tramite il quale lo studente e l'atleta possono ricevere informazioni visive sotto forma di frasi, numeri, figure e grafici. Tutto ciò aiuta grandemente l'apprendimento attraverso una forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] si utilizza la misurazione, o alle scienze speculative, come quelle che studiano la vista, o alla prospettiva e alle scienze visive; lo stesso vale per i rapporti che legano l'aritmetica all'harmonica, cioè alla musica.
Applicazioni pratiche di una ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] paese cattolico (l’Istituto Luce era entrato infatti nella produzione fornendo il materiale di repertorio). Le due propagande visive che fino ad allora avevano convissuto non senza tensioni entravano ora in evidente conflitto. Come ha scritto Falconi ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] state sempre intimamente legate alla natura delle tecniche di produzione utilizzate. Nel campo, per es., delle rappresentazioni visive questo è più che evidente. Uno sguardo pur superficiale alla storia dei mezzi tecnici della raffigurazione visiva è ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] europeo nel periodo dal 1960 al 1970. Squire (v., 1974) sostiene che gli abiti - come l'architettura e tutte le arti visive, la musica e la filosofia - sono parte di un tutto che esprime un determinato tempo. Gli eventi storici lasciano tracce nella ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] , Torino, Fondazione Giovanni Agnelli, 1988.
A. Costa, Appendice. Per un repertorio iconografico, in Id., Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi, 2002, pp. 348-62.
G. Iozzia, L. Minerva, Un matrimonio di interesse, televisione e sport, "VQPT ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] della bellezza del cinema, che rielabora la bellezza e l'iconografia della pittura. Configurazione formale, cromatismo, qualità visive e dinamiche di luce e ombra si intrecciano nel corpo cinematografico che assume rispetto alla pittura la forza ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...