COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] del Baldinucci, al di là della raccolta di qualche dato, mancando pressoché del tutto il supporto del diretto ricordo visivo delle opere pittoriche, ne è risultata una "vita" generica, sfocata, in cui niente affiora del temperamento che pur dovette ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] es., la sequenza di The sign of the cross in cui Claudette Colbert si immerge nuda nel latte) e allo sfruttamento visivo dei costumi e delle procedure di rielaborazione storica.
Allo stesso modo la produzione western di DeM., lontana dall'epica di ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] e polemico della società borghese, è un saggio magistrale di tecnicismo, che si esplica in tutte le sue possibilità di shock visivo nell'ampia sequenza della Borsa, in cui la macchina da presa si sbizzarrisce a riprendere dall'alto, dal basso, di ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] di insegnare, di moralizzare o di raccontare una storia. Il suo deve essere un effetto visivo, puramente visivo. In questo film i vari elementi visivi non devono necessariamente essere legati fra loro da un nesso logico, tuttavia le loro connessioni ...
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TIA (sigla dell’ingl. Transient Ischemic Attack)
Attacco ischemico transitorio che corrisponde alla temporanea riduzione della normale portata del flusso sanguigno in una definita area cerebrale (mini-stroke), [...] . Può essere inoltre frequente una diagnosi differenziale con casi di emicrania atipica che si presentano con alterazioni dello stato visivo e mal di testa.
Terapia
La prevenzione dei TIA, come di molti accidenti vascolari, è data dall’uso di ...
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neuropsicologia
Studio della relazione tra la fenomenologia clinica e le basi nervose delle funzioni cognitive, vale a dire dei comportamenti degli organismi complessi, in primo luogo primati umani e [...] di una certa prestazione (per es., la produzione verbale) ma non di un’altra (per es., il riconoscimento visivo); al contrario, pazienti con una differente lesione cerebrale riescono bene nella prima prestazione ma non nella seconda. La dissociazione ...
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scoassa
s. f. Immondizia, spazzatura, rifiuto.
• Le «scoasse»? Una miniera d’oro. Sul serio. E una volta tanto l’affare lo fanno i cittadini. Se Comune e Veritas, infatti, riescono a chiudere il cerchio [...] , avanzi, monnezza, scoasse e pessimi caratteri, in un ambiente fisico ‒ una vasta landa desolata sotto Londra, un incrocio visivo tra Escher e Piranesi ‒ e gli vennero messi accanto, come in ogni fiaba, amici e nemici: (Irene Bignardi, Repubblica ...
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PILOTA
Guido ALMAGIA
Giulio COSTANZI
. Veniva così chiamato nelle antiche marine il "nocchiero" e nel Medioevo l'uomo che, stando a fianco del capitano della nave, gli segnava la via da seguire. [...] sono eseguiti con i metodi comuni: tavole ottotipiche per la distanza e per la vicinanza, perimetro per il campo visivo, e campo di sguardo.
Importante è la ricerca della visione crepuscolare, che i piloti devono possedere normale. La determinazione ...
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VIDEO.
Bruno Di Marino
– Videoclip. Gli anni Duemila. La nascita del lyric video. Bibliografia
Videoclip. – Il music video o videoclip (in lingua italiana) è una forma audiovisiva che traduce in immagini [...] . Tra i nomi del decennio: David Fincher, Mark Romanek, Spike Jonze, Jonathan Glazer e Chris Cunningham, poi accreditato anche come artista visivo, tanto da esporre un suo clip, All is full of love (1999), all’interno di una Biennale veneziana. È il ...
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Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] stesse, le quali, a loro volta, sono basate sulle informazioni conservate nella memoria a lungo termine in forma analogico-visiva o verbale. Kosslyn indicò una serie di operazioni relative all'imagery: come le immagini vengono generate e 'proiettate ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.