apparato
apparato [Der. del part. pass. apparatus -us, del lat. apparare "preparare"] [LSF] Denomin. generica di un insieme di cose sistemate in modo da conseguire un determinato fine; spesso è sinon. [...] di dispositivo e talora di apparecchio. ◆ [FME] A. uditivo: v. acustica medica: I 33 e. ◆ [FME] A. visivo: l'insieme degli organi cui è dovuta la visione (v.). ...
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abbagliamento
abbagliaménto [Atto ed effetto dell'abbagliare, da bagliore] [FME] [OTT] Fenomeno di apparente diminuzione delle facoltà percettive dell'occhio nei riguardi di oggetti che si trovino in [...] più luminosi, dovuto al fatto che la sensibilità dell'occhio s'adatta sempre sugli oggetti più brillanti (adattamento visivo). ◆ [OTT] A. di un fotosensore: per estensione del signif. precedente, la condizione di un fotosensore che sia portato ...
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troland
tròland [s.m. invar. Der. del cognome dello psicologo statunitense L.T. Troland 〈tròulend〉, che propose tale unità nel 1917, in sostituzione di un'altra identica chiamata fotone, che dava luogo [...] a confusione con l'analogo termine della fisica delle radiazioni elettromagnetiche] [FME] [OTT] Unità di misura dello stimolo visivo, pari allo stimolo che un occhio con una pupilla di area un millimetro quadrato riceve da una superficie con ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] sono presi in esame due casi. Il primo è quello della visione per raggi riflessi che si verifica quando i raggi visivi emessi dall'occhio cadono su mezzi levigati, come, per esempio, gli specchi. Nel corso di questa analisi, Tolomeo formula le leggi ...
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perimetro
perìmetro [Der. del lat. perimetros, dal gr. perímetros, comp. di peri- "intorno" e métron "misura"] [ALG] Il contorno (meglio, bordo) di una figura (piana o no) e, più spesso, la misura di [...] suoi lati e, anche, la lunghezza complessiva di essi. ◆ [MTR] [FME] Strumento per determinare l'ampiezza del campo visivo, costituito, nella sua forma più semplice e usuale, da un regolo metallico semicircolare, graduato, e da un apposito sostegno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] di suoi simili o di sue specie. Nel preferire il termine 'specie' per ciò che era chiamato anche 'potenza' o 'forza' (vis o virtus) Grossatesta e i suoi seguaci sostenevano la nozione di "ciò che è visibile". Come la terminologia stessa suggerisce, l ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] -Georgeson 1996). L'inibizione laterale è data dalla compresenza di due aree di stimolazione: una regione che stimola fortemente il sistema visivo e un'altra che lo stimola più debolmente. Il risultato è che una inibisce l'altra, dando l'illusione di ...
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disadattamento
disadattaménto [Comp. di dis- e adattamento, "mancanza di adattamento"] [ELT] La mancanza di adattamento di impedenza tra un generatore e un utilizzatore (elettrici, acustici, meccanici). [...] ottiche, il termine può indicare non perfetta uguaglianza dell'indice di rifrazione di mezzi messi a contatto fra loro o dispersi l'uno nell'altro. ◆ [FME] [OTT] D. visivo: il ridursi o il venire meno del potere di adattamento (←) dell'occhio. ...
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ultraleggero
ultraleggèro [agg. e s.m. Comp. di ultra- e leggero "assai leggero"] [FTC] [FSD] Leghe metalliche u.: leghe con densità relativa intorno a 1.8, aventi come componente di base il magnesio. [...] per diporto e competizioni sportive; generalm. monoposto, viene utilizzato nelle ore diurne e solo quando le condizioni meteorologiche consentono al pilota il continuo riferimento visivo al terreno e, di norma, a quote non maggiori di 150 metri. ...
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adattamento
adattaménto [Atto ed effetto dell'adattare o dell'adattarsi (→ adattato)] [LSF] (a) La capacità che un sistema ha di modificare il proprio funzionamento o la propria struttura in relazione [...] elettromagnetica che investe il sistema venga completamente trasmessa senza alcuna riflessione, o quasi. ◆ [FME] [OTT] A. visivo: la proprietà dell'occhio di regolare automaticamente, entro certi limiti, la sua sensibilità in relazione al flusso ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.