Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] di circa 30 volte (così la superficie della Luna gli appariva 900 volte più grande). Lo strumento aveva un campo visivo molto stretto: Galileo non riusciva, per esempio, a inquadrare l'intero corpo lunare, ma solo una sua limitata porzione.
Oltre ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] come un colore in ombra appare insieme più ricco e profondo, ma non più nero. Anzi, il nostro sistema visivo tende a compensare le variazioni di illuminazione, ripristinando la vera colorazione dell’oggetto. Non è perciò lungo percorsi tinta-bianco ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] delle zone in cui dovrebbero sorgere gli impianti per lo sfruttamento dell’e. eolica, parlano però di ‘inquinamento visivo’, visto l’elevato numero di aeromotori necessario per ottenere discrete quantità di energia.
Non trascurabile è l’utilizzazione ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , fa di L., in un certo senso, un precursore dei metodi di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la visione monoculare e binoculare, il senso stereoscopico, l'acuità ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] , a giustificazione delle argomentazioni di al-Qūhī, che la propagazione istantanea, sia del raggio luminoso sia del raggio visivo, sembra essere stata generalmente ammessa: si deve attendere Ibn al-Hayṯam, per il quale il movimento nel tempo ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] , ma anche di migliorarne le prestazioni ottiche, fornendo immagini più definite e brillanti, e un maggior angolo visivo.
È possibile pensare all'elettronica senza il silicio e i semiconduttori ceramici? Negli anni Ottanta questa domanda sarebbe ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] . 15, per es., è mostrato uno schema a blocchi relativo al controllo motorio di un robot fornito di s. di tipo visivo e acustico.
bibliografia
J. Makhoul, Linear prediction: a tutorial review, in Proceedings of the IEEE, April 1975.
J.F. Claerbout ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] il loro comportamento d'insieme; per questo Bradley commissionò un nuovo telescopio zenitale, più corto e con un campo visivo più ampio. Nell'installarlo in casa di un parente londinese, Bradley confidava, attorno alla fine del 1727, di riuscire ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] lobi occipitali e viene osservato più facilmente quando l'individuo è a occhi chiusi, cioè in assenza dello stimolo visivo. Le onde alfa si presentano in gruppi, di ampiezza prima progressivamente crescente e poi decrescente, detti 'fusi'. L'ampiezza ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] che Wheatstone aveva determinato utilizzando degli elettrodi intercambiabili e un micrometro in vetro graduato posto all'interno del campo visivo del cannocchiale di uno spettroscopio a prisma. In tale estratto si affermava inoltre che l'articolo era ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.