CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] la pratica degli esami radiologici sistematici, ffiettendo in evidenza il fatto che rapidi e inaspettati mutamenti dei campo visivo possono costituire il sintomo clinico precoce di affezioni sellari e parasellari.
L'attività chirurgica del C. toccò ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] che l'anatomia è un sapere che può, anzi deve, essere trasmesso e comunicato essenzialmente 'mostrando', ricorrendo cioè al sussidio visivo. Anche sotto questo profilo, la sua opera giunge a compimento di un lungo processo che ha radici antiche e che ...
Leggi Tutto
Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] misurazione dell'attività elettrica cerebrale spontanea e di quella indotta da stimolazione rispettivamente dell'apparato uditivo o visivo, o dei nervi periferici. I potenziali evocati, che solo in tempi relativamente recenti sono diventati esami di ...
Leggi Tutto
Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] acuti sono molteplici, tuttavia solo alcune (per es., ustioni da caustici, alito vinoso da alcol etilico, riduzione del campo visivo da alcol metilico ecc.) sono specifiche. In tal caso la diagnosi di avvelenamento e l'individuazione del veleno ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] 512, 1024×1024, 2048×2048 pixel o di matrici rettangolari. Maggiore è il numero di pixel per un determinato campo visivo (FOV, Field-of-view che indica l’area studiata), maggiore è la risoluzione spaziale ottenibile. Nelle immagini tomografiche (TC e ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] nei bimbi nei primi 15 mesi di vita. Specificamente sono state dimostrate sinestesie audiovisive (Lewkowicz-Turkewitz 1980) e sinestesie visivo-tattili (Meltzoff-Borton 1979) già in bambini di 3 settimane di vita. Nel 1971, presso il New York State ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] ), l'organo pineale consiste in un'estroflessione della parte dorsale del diencefalo e può assumere le caratteristiche di un organo visivo, rivestito da una zona di cute non pigmentata trasparente. In alcuni Pesci, negli Anfibi Urodeli (per es. le ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] la carriera dell'A. che, impossibilitato a partecipare direttamente al conflitto da una grave menomazione dell'apparato visivo, complicanza di una grave forma di difterite riportata nella fanciullezza, seguitò tuttavia a frequentare l'istituto di ...
Leggi Tutto
DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] un cisticerco sottoretinico vivente, situato in prossimità del nervo ottico, con permanente conservazione del visus e del campo visivo residuale., ibid., VII(1928), pp. 1013-1031; per la correzione chirurgica dello strabismo, sempre più perfezionata ...
Leggi Tutto
Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] lente da parte del bulbo oculare. Infine, la chirurgia al laser ha permesso di correggere, con ottimi risultati, i difetti visivi, riducendo in parte l’uso delle lenti fisse o a contatto.
Gli occhiali alla moda
Un oggetto divenuto sempre più di ...
Leggi Tutto
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.