consanguineità Relazione tra persone che discendono da un comune capostipite.
Biologia
Dal punto di vista biologico è il fenomeno per cui, nell’ascendenza di un individuo, il numero effettivo dei suoi [...] antenati è inferiore a quello teorico. Un certo grado di c. è in ciascun uomo, perché se ogni persona oggi vivente dovesse avere il numero teorico di antenati che le compete, la popolazione totale della ...
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convertibilità In economia, l’obbligo da parte della banca di emissione di cambiare a vista i propri biglietti in monete metalliche, in una data quantità di metallo prezioso, in verghe ovvero in divise [...] estere a loro volta convertibili in metallo, secondo le regole specifiche del sistema monetario e del regime dei cambi esteri in vigore. Nei sistemi con moneta a base aurea, la sospensione della c., decretata ...
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Arte
Nell’iconografia cristiana, con la locuzione in m. si indica la figura sacra, vista frontalmente, seduta in trono, recante gli attributi della sua potenza, secondo un motivo costituitosi per Cristo [...] fin dal 4° sec. M. della Vergine (o semplicemente m.) L’immagine rappresentante la Vergine in trono con il Bambino, circondata da una corte di angeli e santi; diffuse particolarmente in Toscana nei sec. ...
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cromatopsia
cromatopsìa [Comp. del gr. chróma "colore" e di opsia, der. del gr. ópsis "vista", dal tema óp- "vedere"] [FME] Disturbo visivo, consistente nell'insorgenza di immagini falsamente colorate [...] in giallo (xantopia), come capita, per es., in corso di itterizia, oppure in rosso (eritropsia), dopo un'operazione di cataratta ...
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lay-out
lay-out 〈lèi àut〉 [LSF] Locuz. ingl. "disporre in ordine, esporre alla vista", usata in it. come s.m., per significare, in genere, disposizione, schema generale, diagramma, progetto e sim., adattata [...] quindi a significare, in ambienti diversi, la disposizione dei vari dispositivi componenti un esperimento, dei macchinari e dei posti di lavoro, lo schema con le istruzioni per lo svolgimento di un'operazione, ...
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dislipoproteinemia
Condizione patologica caratterizzata dalla presenza nel plasma di lipoproteine abnormi dal punto di vista della composizione apoproteica e/o lipidica. Tipici esempi di d. sono: la [...] iperlipoproteinemia associata a colestasi, la iperlipoproteinemia associata a deficienza dell’enzima lecitina colesterolo aciltransferasi (che presiede all’esterificazione del colesterolo a livello del ...
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INCONOSCIBILE
Guido Calogero
- Termine filosofico, che viene in uso quando, da un punto di vista agnostico, si vuol designare la realtà che si definisce come irraggiungibile dalle limitate forze del [...] pensiero umano, e che naturalmente implica una difficoltà non agevole a risolversi, dovendosi per tale definizione esser conosciuta almeno l'esistenza della realtà che nello stesso tempo si definisce come ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] in opportuni vettori (plasmidi, virus), in appropriate cellule del paziente. I tentativi sperimentali di applicazione della t.g. in diverse aree biomediche (per es. oncologia e infettivologia) hanno portato ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] più lato designa la regione compresa fra il Mar Caspio e il deserto di Gobi, includendo i bacini dell’Amudar’ja e del Syrdar’ja e la steppa mongola. Nella parte centrale, occupata dal Deserto di Taklimakan, ...
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ontologismo
Tendenza a dare, nella formulazione dei problemi speculativi, importanza determinante al punto di vista ontologico. Quindi o. è, in genere, una filosofia che faccia idealmente precedere la [...] cognizione dell’oggetto alla cognizione del soggetto, o ponga la conoscenza del puro essere come prima condizione per la conoscenza di ogni altro particolare, o sostenga che la mente umana ha una conoscenza ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...