déjà-vu
Fenomeno psichico consistente nella sensazione di aver già visto una data cosa (dal franc. «già visto»), mai vista prima (per es., una piazza in una città mai visitata precedentemente). Caratteristico [...] di questo fenomeno, che viene detto anche paramnesia reduplicante o illusione di ricordo (E. Kraepelin), è il sentimento dell’‛esser noto’ (la Bekanntheit degli autori tedeschi). Insieme con il déjà-vécu ...
Leggi Tutto
INTERROGATIVI, AGGETTIVI
Gli aggettivi interrogativi sono aggettivi che introducono una domanda, un dubbio, un quesito da un punto di vista che può essere:
– qualitativo
quale squadra, che dolce, quali [...] risorse?
– quantitativo
quanto lavoro, quanta acqua, quanti soldi?
– di identità
quale città, che colore, quali amici?
Si usano sia nelle proposizioni ➔interrogative dirette sia nelle proposizioni ...
Leggi Tutto
L'atassia, considerata da un punto di vista generale, non è che espressione della mancanza di armonia nell'elaborazione dei movimenti. I movimenti atassici (dei tabetici, ad esempio) vanno però nettamente [...] differenziati dai movimenti smisurati (dismetrie o iperntetrie dei cerebellari), dovuti a errata valutazione della distanza da percorrere con un dato sforzo muscolare. Tanto gli uni quanto gli altri movimenti ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI (XXX, p. 422) - Letteratura (p. 423)
Giovanni Maver
Al decennio 1920-30, battagliero tanto dal punto di vista ideologico quanto da quello formale, segue, nella lirica serbocroata, un decennio [...] in cui prevalgono accenti smorzati, sentimentali, intimi. Questo vale naturalmente più per i giovani che per gli anziani i quali, pur cercando nuove forme e nuovi temi (Vl. Nazor, Topuske elegije, Elegie ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese, nato a Bridgewater (Somersetshire) nell'agosto 1599, morto in navigazione in vista di Plymouth il 17 agosto 1657. All'università di Oxford, non riuscì a finire gli studî. Tornò a Bridgewater [...] nel 1625 per entrare nel commercio paterno. Fu eletto nel Parlamento Breve nel 1640, nel 1645 nel Parlamento Lungo. Le sue capacità militari si fecero notare per la prima volta all'assedio di Bristol (1643). ...
Leggi Tutto
Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] la nave occupa in un dato istante. Il punto si definisce in diversi modi: a) punto rilevato, se la nave è in vista della costa con il riferirsi a punti terrestri, di posizione nota con precisione, mediante i metodi della n. costiera; b) punto stimato ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (n. Verkola, Archangel´sk, 1920 - m. 1983). Ha fatto oggetto della sua narrativa la campagna russa, da lui vista senza pregiudizî nella varietà e verità dei suoi aspetti: Bratja i sëstry [...] ("Fratelli e sorelle", 1958); Na severnoj zemle ("Nella terra del Nord", 1962); Dve zimy i tri leta ("Due inverni e tre estati", 1967); Izbrannoe ("Opere scelte", 1975) ...
Leggi Tutto
Rilievo montuoso che orla per 420 km, in direzione E-O, la costa settentrionale della Penisola Iberica. Dal punto di vista geologico, prevalgono formazioni del Cretaceo nel settore orientale, del Carbonifero [...] in quello occidentale. A O il confine con la Galizia è segnato dai fiumi Miño e Sil. La catena costituisce una vera barriera tra la costa e l’interno della penisola. Scarsa di popolazione la zona interna, ...
Leggi Tutto
In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] falsificazione di documenti storici, questioni che formano parte integrante della metodologia storica, v. storia.
Da un punto di vista giuridico, per le falsificazioni di monete, atti pubblici, documenti, e per le varie ipotesi di falso considerate ...
Leggi Tutto
BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] si trasferì dopo il 1751 a Vicenza, dove visse e lavorò fino alla morte. Lo Zannandreis ricorda di lui quattro dipinti veronesi: un Miracolo di s. Vincenzo Ferreri, in S. Pietro in Monastero (1742); S.Agostino ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...