CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] espone in quindici capitoli o canti di lunghezza diversa le vicende della nascita di Cristo fino alla fuga in Egitto, viste attraverso gli occhi di quattro pastori che poi si scoprono esser patrizi veneziani, uno dei quali il C. stesso che ...
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banca
s. f. – Impresa che esercita la propria attività attraverso la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito. Da un punto di vista economico, la b. svolge il ruolo di intermediaria nella circolazione [...] del denaro, tra i risparmiatori che intendono investire i loro capitali e i soggetti che hanno necessità di fondi. L'attività delle banche si completa attraverso l'esercizio di altri servizi, che hanno ...
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knowledge society
<nòliǧ sësàiëti> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Società nella quale il ruolo della conoscenza assume, dal punto di vista economico, sociale e politico, una centralità [...] fondamentale nei processi di vita, e che fonda quindi la propria crescita e competitività sul sapere, la ricerca e l’innovazione. La locuzione ha assunto importanza in occasione del Consiglio europeo svoltosi ...
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greenfield
<ġrìinfiild> s. ingl., usato in it. al masch. – Area libera e inutilizzata, non occupata da attività antropiche, dunque tendenzialmente incontaminata dal punto di vista ambientale e [...] aperta a qualsiasi tipo di trasformazione. Si contrappone al brownfield che indica, invece, secondo la definizione dell’Environmental protection agency statunitense, un’area industriale o commerciale dismessa, ...
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gamète Cellula riproduttiva (detta anche cellula germinale) con numero cromosomico aploide, destinata a unirsi con un g. di sesso opposto nel processo della fecondazione per dare origine a un nuovo individuo. [...] Dal punto di vista morfologico i due g., maschile e femminile, possono essere uguali (isogameti), come nel caso di molti organismi unicellulari, o differenti (anisogameti): di solito i g. maschili sono piccoli, numerosi e mobili, mentre il g. ...
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ONTOLOGISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale la tendenza a dare, nella formulazione e soluzione dei problemi speculativi, importanza determinante al punto di vista "ontologico". [...] Inteso perciò quest'ultimo nel senso più vasto di "oggettivistico" (v. ontologia), "ontologismo" è in genere ogni filosofia che faccia idealmente precedere la cognizione del reale alla consapevolezza del ...
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aspetto
Amedeo Quondam
Ricorre spesso nel lessico dantesco con una notevole ampiezza di valori semantici, che a volte presentano difficoltà di precisazione nel loro oscillare tra il significato attivo [...] Pg XXIV 142 designa, in senso generale, l'azione di D. che guarda l'angelo e ne resta abbagliato : L'aspetto suo m'avea la vista tolta; e ancora il volgersi dello sguardo di D. verso Beatrice in Pd I 67, e verso il sole in XXII 142; in Pd XXXIII 101 ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] monopolio del governo di Firenze attraverso il consolato. Il D. viene menzionato per la prima volta nei documenti ufficiali del Comune nel 1184, quand'egli presenziò alla stipula degli accordi che segnarono ...
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cieco
Emilio Pasquini
. Aggettivo e sostantivo di largo impiego in D., anche per le possibili fruizioni nel traslato, e assai più frequente in poesia che in prosa.
Riferito a mancanza di vista reale [...] agnello, cioè - oltre la lettera - " nella comune insipienza, uno stato piccolo si salva più facilmente del grande ".
Vale " con la vista annebbiata dalla fame ", in If XXXIII 73 ond'io mi diedi, / già cieco, a brancolar sovra ciascuno; in cui il già ...
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rude
Domenico Consoli
Latinismo di cui si ha un solo esempio: oramai saranno nude / le mie parole, quanto converrassi / quelle scovrire a la tua vista rude (Pg XXXIII 102): Beatrice userà parole semplici, [...] tali che risultino comprensibili all'intelligenza ancora " rozza " di D.: " idest, intellectui grosso; quasi dicat: ‛ secundum capacitatem humanae mentis infirmae ' " (Benvenuto). Il Tommaseo ricorda che ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...