MORATELLI, Sebastiano
Davide Verga
MORATELLI, Sebastiano. – Nacque intorno agli anni Quaranta del secolo XVII a Vicenza o, più probabilmente, a Noventa Vicentina.
Lì risiedeva infatti il padre Giovanni [...] ). Dai registri di fine Seicento dell’Archivio parrocchiale di Noventa emerge che la famiglia Moratelli era una delle più in vista della cittadina.
È ignoto dove si sia svolta la formazione musicale di Moratelli; forse, almeno in una seconda fase, a ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] sostenere che G. fu discepolo di Azzone e non amò invece Martino e i martiniani, per altro verso da un punto di vista metodologico egli sembra molto vicino a Iacopo Baldovini e si può credere che come lui sia stato allievo di Ugolino Presbiteri. G ...
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SOMMIER, Carlo Pietro Stefano (Stephen)
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 20 maggio 1848 da genitori francesi: a ventun anni chiese e ottenne la cittadinanza italiana.
Portò sempre il nome di Stephen [...] per la sua formazione, che lo avrebbero accompagnato nelle sue esplorazioni più importanti. Malfermo di salute e debole di vista, riuscì a coltivare gli studi botanici grazie all’aiuto della sorella maggiore Berta e all’amicizia di Filippo Parlatore ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] ) eseguiti in collaborazione col padre: La posa della prima pietra del ponte del Po,nel 1810,con vista della campagna e delle colline a est di Torino, e Vista del nuovo ponte sul Po,della campagna e delle colline a est di Torino (Salon... 1812, p ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] livello abbiano avvertito, nello stesso momento, la necessità di confrontarsi con la propria storia, sia pure da punti di vista diversi e con strumenti differenti. In Garin, assai più che in Bobbio, era infatti presente la lezione di Gramsci. Sul ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] i fratelli del padre c'erano il celeberrimo card. Gasparo e Tommaso, procuratore di S. Marco, uno degli uomini più in vista nel governo della Repubblica nel periodo a cavallo della metà del secolo.
Dopo aver compiuto i primi studi a Venezia e avervi ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] ), amico di Scipione Maffei, nella cui villa presso Verona fu ospite per cinque anni, ebbe occasione di visitare dal punto di vista botanico quasi tutta la provincia di Verona (pubblicò poi i risultati delle sue ricerche a Verona nel 1745 e nel 1754 ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] per protestqre contro quella elezione. Tornò a Milano insieme con il legato pontificio, cardinale Bernardo, abate di Vallombrosa, e in vista delle mura cittadine sventolò il palio in segno di vittoria (1102).
A. fu anche uno dei maggiori fautori dell ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] solennemente con tutte le cerimonie pubbliche in uso. Il dottorato gli aprì ben presto le porte della società più in vista a Ferrara e della stessa corte, tanto che nel febbraio 1478, "in presenza de segnori e molti zintilhomini", egli poteva ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] l'affresco della Ss. Annunziata, di superare riserve e perplessità, che pur si leggono tra le righe - che la tavola era stata vista dallo spedalingo quando non era ancora finita, e che era costume di G., nel condurre a termine le opere abbozzate, di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...