PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] di Sigismondo d’Attems, una delle figure più in vista della Gorizia del secondo Settecento. Di certo dovette trattarsi di formazione non accademica ma comunque di buona levatura, vista la maturità delle scelte compositive e costruttive messe ...
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OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] , di cancelliere grande. Per ben tre volte esponenti della famiglia ebbero tale carica.
Il primo degli Ottoboni a porsi in vista fu Antonio, che fu capitano di nave durante la guerra di Negroponte contro i turchi nel 1470. Suo figlio Stefano ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] proprio temperamento irrequieto e facile a accendersi. Nel 1848, durante le Cinque giornate, entusiasta si metterà assai in vista e partirà volontario per unirsi ai Piemontesi durante la prima fase della primia guerra d'indipendenza. Si guadagnerà ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] in Cortona e nel palazzo Casali, all'ombra della madre che, matrigna di Francesco, non doveva esser troppo ben vista dal figliastro né dagli Ubaldini suoi consorti. E nell'ombra rimase negli anni della formale signoria di Niccolò Giovanni, suo ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] casa famiglia per giovani operai, poi estesa anche agli studenti: era la prima in Italia e si modellava su vari esempi visti in Francia, cui seguì, nel 1881, la fondazione di un nuovo istituto a Volvera (Torino). Tale spazio accoglieva i ragazzi più ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] G. da Capua) fornisce notizie sulle sue origini familiari e sociali. G. sarebbe nato a Capua da Amanzio e Giuliana, membri in vista nella comunità cittadina, forse intorno al 470-480. Morto il padre, G., con l'accordo della madre, vendette tutto il ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] opposizione proprio nella nobiltà della Terra di Lavoro. Sembra però che il D. sia morto durante il regno di Manfredi visto che già nel dicembre del 1266 la baronia di Dragoni aveva un successore.
Mentre la vecchia letteratura genealogica, dal Della ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] rispettosi di una tradizione ebraica priva di dogmi, mentre il G. si sarebbe considerato un "libero pensatore". Dal punto di vista politico, la famiglia del G. presentava un ampio arco di posizioni diverse: il padre era un liberale di larghe vedute ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] suoi biografi seicenteschi (Crispolti, 1648; Lancellotti), che hanno permesso, tra l'altro, di individuare in un difetto della vista l'origine del soprannome (Mancini, 1987, p. 36). Pressoché nulla si conosce riguardo alla sua formazione artistica e ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] 1431, fu Cosimo il Vecchio a occuparsi degli orfani, di cui avrebbe poi fatto altrettanti capisaldi, dal punto di vista sia economico sia diplomatico-militare, della politica estera medicea, nelle sedi strategiche del banco Medici, secondo quel modo ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...