SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] , Archivio storico del Patriarcato, Chiesa S. Geminiano, Battesimi, reg. 10, c. 137).
La famiglia era una delle più in vista della città: di antica nobiltà, in origine stanziata a S. Francesco della Vigna, tra gli antenati vantava un santo, Gerardo ...
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MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] in zona di operazioni col grado di tenente medico. Gravemente ferito presso l’Isonzo nel giugno 1917, perse la vista dell’occhio destro. Decorato con una medaglia al valor militare, al termine delle ostilità frequentò l’ospedale napoletano degli ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] città, dove fu dapprima vice-preside delle scuole di Borgo, divenne in pochi anni una delle personalità più in vista del gruppo riformatore del Du Tillot, dei cui progetti di riforma dell'insegnamento fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] strumenti di sismologia: in questo campo, fra l'altro, egli fu il primo ad intuire la fecondità del punto di vista che sfrutta l'inerzia delle masse pendolari, considerate immobili all'inizio di una scossa sismica, il che consente di considerare il ...
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BACCIARONE di Baccone
Giuseppe Scalia
Vissuto nel sec. XIII, membro di una illustre famiglia pisana, non ha lasciato notizie sulla sua vita nei pochi componimenti poetici che gli si attribuiscono. L'unica [...] , che gli indirizzò una lettera contenente vaghi riferimenti a disavventure politiche pisane. Fra i personaggi più in vista della sua famiglia merita particolare menzione un Bacciameo di Baccone, probabilmente suo fratello, caduto prigioniero dei ...
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ACHILLE, Luigi
Marco Chiarini
Nato a Borgonovo (Piacenza) nel 1802, cominciò a dipingere a Cremona, passando poi a Bergamo, ove studiò presso l'Accademia Carrara sotto la guida di G. Diotti. Dipinse [...] chiesa dei minori riformati di Borgonovo e nella parrocchiale di Ziano), "e molti ritratti" (L. Mensi). A quarant'anni, persa la vista, cessò ogni attività. Morì il 27 febbr. 1862.
Subendo l'influsso della pittura più deteriore di G. Diotti, l'A. fu ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] carattere militare del D. vanno ricordati: Nell'esercito nostro prima della guerra, Milano 1931; La guerra come e dove l'ho vista e combattuta io, ibid. 1935; Dal Mareb a Makallè, Roma 1936; La preparazione e le prime operazioni, ibid. 1937; Origini ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] Siena [ASS], Biccherna, 81, 1281, luglio-dicembre, c. 27r), Vigoroso sarebbe stato figlio di un certo Claudio; tuttavia, vista la rarità del nome «Claudius», è possibile che la parola che accompagna il nome del pittore vada piuttosto interpretata ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] famiglia Foscarari, suddivisa in vari rami, tutti residenti nella cappella di Santa Maria de' Carrari, era tra quelle più in vista della città e traeva meriti dalla fama acquisita nella seconda metà del sec. XIII da Egidio, il primo laico a insegnare ...
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RUFFO, Giordano
Sandro Bertelli
– Nacque intorno all’anno 1200 in una località imprecisata della Calabria (Gerace [RC] o S. Onofrio del Cao [VV], o Catanzaro, o Tropea [CS]), dalla nota famiglia aristocratica, [...] conte di Catanzaro, forse l’esponente più illustre e in vista della famiglia, fu magister et provisor super aratiis et di Manfredi, imprigionato e torturato con la privazione della vista. Morì segregato in prigione poco dopo il febbraio del 1256 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...