ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] la formazione culturale classica dei suoi tempi, ma ebbe anche modo di conoscere alcuni dei personaggi più in vista della sua epoca. Oltre al maestro, il vescovo Fulberto (che A. ricorda con parole di profonda commozione "... Carnotene ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] Chronicon Novalicense, quanto alla spontaneità e all'unanimità di questa elezione: è più probabile, infatti, che Carlo Magno, in vista della conquista del Regno longobardo, abbia scelto di collocare un uomo di sua fiducia alla guida del monastero che ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] finanziariamente il padre, presto inabile a causa della vista. All'università di Bologna, mentre abbozzava le prime di Genova), il decennio 1940-50 vide prevalere la ricerca lirica in vista di Solose ombra, l'opera che segnò il tempo pieno dell'A., ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] , i Canossa e i da Bismantova.Dopo la morte del fratello Ugolino (1226), il, F. divenne l'esponente più in vista della consorteria: il suo nome e la sua persona diventarono riferimento obbligato nei preliminari che precedettero la firma della pace. L ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] il noviziato, l'insegnamento della grammatica presso il Collegio Romano. Nel frattempo studiava teologia presso lo stesso Collegio in vista del sacerdozio, cui pervenne nel 1837. In quell'anno, durante l'epidemia di colera, si prodigò nell'assistenza ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la città. Il Ducato romano non rappresenta dunque un riferimento politico-territoriale per G. I, il cui orizzonte dal punto di vista politico è, oltre Roma, l'Italia. La dimensione romana e italiana della politica di G. I risulta evidente nel momento ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nella Valle Padana, la cui cultura, come si è visto, era un cemento essenziale, che tuttavia filtrava in modo realtà pugliese all'Alleanza del lavoro, che nel febbraio 1921 aveva visto confluire su di "un piano comune di azione difensiva" la CGdL ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ; ne ha estratto semi felici di jazz, e più tardi ha guardato alla cultura alta, senza mai perdere di vista l’immediatezza dell’espressività. La qualità del suo percorso artistico è fissata nella capacità di mescolare linguaggi e ispirazioni, non ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] dello zio Francesco, stava facendo compiere in S. Andrea della Valle. Il progetto prevedeva l’impiego degli scultori più in vista presenti a Roma in quel momento: oltre al M. furono interpellati per una Maddalena Cristoforo Stati, per un S. Giovanni ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] da questioni di natura politica.
Si distinse come un ottimo studente, dotato di una memoria prodigiosa; dal punto di vista spirituale palesò da subito un profilo che avrebbe mantenuto per il resto della sua vita: semplice, distante da particolarismi ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...