BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] artista già avviato, insieme con la firma apposta alla Madonna in trono col Bambino, oggi nel Museo di Lifia. La tavola, già vista dal Lanzi nella chiesa di S. Agostino di Pesaro, emigrò in Francia alla fine dell'800, e fu esposta per qualche tempo ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] Chiara da Montefalco in fama di santità e il vescovo ordinò già il 18 giugno 1309 di iniziare il processo informativo in vista della sua canonizzazione, B. si curò di raccogliere notizie. sopra la sua vita e i suoi miracoli che dovevano poi confluire ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] artista per lavori diversi. Spiccano fra gli incarichi i rilievi sulla Roma paleocristiana e medievale, allogati in vista della costituzione di un repertorio di immagini, le cui caratteristiche rappresentano un parallelo del celebre Museum Chartaceum ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] per la nomina a reggente della Vicaria. Si trattava di una carica di primaria importanza dal punto di Vista politico-sociale, specialmente nelle fasi critiche della vita cittadina, in quanto comportava la direzione della giurisdizione criminale e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e altri di noi, allora, profondamente. […] Sembravano, a prima vista, diversi da noi studenti; sembrava un'altra umanità. Ma un' industriale" della classe operaia. Dal punto di vista organizzativo egli attingeva all'esperienza degli shop stewards ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] col re, presso il quale avrebbe messo in cattiva luce il Cavour e la centralità da lui assegnata al Parlamento. Ma intanto, vista cedere la città natale alla Francia con un voto di cui il G., da poco eletto proprio a Nizza, aveva invano cercato di ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] perduti.
Uno, di circa mezzo braccio quadro, rappresentava il battistero di S. Giovanni con la sua piazza come se fosse vista da "qualche braccia tre" (p. 43) dall'interno del portale principale del duomo. L'osservatore, da dietro il pannello, doveva ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista accettabile per ambo le parti ma in realtà invalidava le esortava a esaudire le richieste della Sede apostolica in vista della composizione dello scisma acaciano: ne sarebbe stato ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] v. la voce in questo Dizionario) e Bernabò, prima protetti dalle persecuzioni di Luchino e poi associati al potere in vista della successione. Da questa data si ebbe il definitivo salto di qualità: l’arcivescovo, unico signore, venne riconosciuto dai ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di libero arbitrio e grazia, rilanciato dalla rinascita agostiniana del tardo Quattrocento e dalla crisi luterana. Dal punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare gli opposti) è presentata come un controsenso ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...