BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dell'esercito piemontese, affinché potessero proteggere l'Italia centro-meridionale da un eventuale attacco austriaco. Il suo punto di vista, che gli attirò le critiche dei liberali, fu accolto in una riunione cui partecipò anche il ministro della ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] un convento del suo Ordine, dovette abitare nel monastero di S. Girolamo dei gesuati. Qui conobbe Bonaventura Cavalieri, e, vista la sua prodigiosa attitudine per la geometria, lo introdusse presso Galileo e lo avviò all’insegnamento; durante le sue ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] dei territori che aveva strappato con le armi al F., questi preferì, realisticamente, intavolare con l'antico avversario trattative in vista della vendita del suo "Stato".
Il 24 nov. 1276 la sentenza arbitrale fu pronunciata: il F. cedette tutte le ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di fatto alla interpretazione dei dipinti più in vista in chiese o palazzi fiorentini e alla presentazione in atterrate esprimenti l'orrore della morte. Ciò d'altronde si era visto già nel 1691, nella cappella fiorentina dedicata ai fatti della vita ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] mista di dirigenti del PNF e dell'ANI per affrontare il problema dei rapporti tra i due partiti "nazionali" in vista di una loro possibile fusione, il F., insieme con Maraviglia e Corradini, fu designato a rappresentare il Partito nazionalista in ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] . non avrebbe mai praticato la sua arte, diventando così un "medico nell'ombra" (Marini, p. 62). In tale affermazione deve essere vista, come sostenuto da Leclerq, una formula d'umiltà, non giudicandosi il L. altro che "l'ombra di un medico" (1966, p ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] sono comprese nell’epistolario edito, ibid., pp. 31-404).
La libertà di giudizio e la tolleranza degli altrui punti di vista delle quali Tazzoli dava prova in queste note (ibid., pp. 681-868) discendevano dalla sua opinione del perfetto accordo del ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] Genova “giovanetto” con il pittore Aurelio Busso; “abbandono” da parte di questo; protezione del nobile Tobia Pallavicino che, “vista la virtuosa inclinatione del povero studente”, lo manda a Roma a studiare a sue spese).
La prima notizia documentata ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] scientifico. Assoluta libertà e assoluto determinismo si affrontano così in una competizione metafisica che è insolubile dal punto di vista teorico. Al contrario in ogni azione vi è una componente di predeterminazione concreta in cui avviene l'azione ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] di Pavia: se questi dipinti rivelano influenze della maniera di Giulio Cesare, ma anche un notevole impaccio dal punto di vista compositivo, paiono invece un poco più maturi la Flora dell’Accademia Carrara di Bergamo (Morandotti, 2005) e Venere e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...