MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] poi estranee le crescenti censure che il periodico era costretto a subire da parte della S. Sede.
Da un punto di vista teologico-culturale, l’attenzione dedicata da Murri alla problematica religiosa e ai testi di Alfred Firmin Loisy, George Tyrrell e ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] il suo ex docente, il senatore Giulio, cui inviò lo studio su una cometa osservata nel 1556, della quale, in vista di una possibile riapparizione (peraltro mai verificatasi), aveva elaborato delle effemeridi. Giulio apprezzò molto lo scritto e, nella ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] ..., cit., p. 339). Raccolse inoltre varie notizie sui viceregni delle Americhe, assumendo sostanzialmente il punto di vista del governo spagnolo e manifestando quindi assai scarsa simpatia umana per i coloni, considerati come potenziali ribelli (p ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] organista, manifestò con altri musici l’intenzione di passare alla corte reale di Danimarca: l’assunzione di Valentini andrà vista in questo contesto, sebbene Bertolusi si sia poi trasferito a Copenaghen soltanto nel 1607.
Poco si sa del periodo ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] strade di Toledo, della Cavallerizza Vecchia, dell’Incoronata, della piazza dell’Olmo e del Molo, e ciò “così per essere più vista, di più considerata et di più goduta dal pubblico, come anco di manco spesa e danno della Regia Corte”. In effetti ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] altre cronache senesi del Trecento, non dice nulla circa la fondazione e i primi tempi della città toscana, ma inizia - come si è visto - dal 1300; e poiché il ms. A. X. 42 della Biblioteca comunale di Siena (il primo del gruppo attuale) reca in oro ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] Nicola Giacomo) e Anselmo Costadoni (al secolo Giovanni Domenico), impegnati nella ricerca di documenti e testimonianze camaldolesi in vista della stesura dei nove volumi degli Annales Camaldulenses (Venezia 1755-73).
Fin dal noviziato il M. fu ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] 1892 la carica di sindaco della città. Più tardi, egli fu anche presidente della provincia palermitana. Dal punto di vista personale un evento importante di questo periodo fu il suo matrimonio nel 1878 con Giuseppina Paleologo Vassallo, dalla quale ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la violenza anticattolica di Gustavo Adolfo, non poteva esser visto volentieri dalla Spagna, cui spettava per i suoi di chiedere alla corte di Parigi. Ma dal punto di vista dell'alleanza tra Francesi e Svedesi soprattutto, tanto osteggiata dalla ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] della potente famiglia, e a tracciare una storia di Bologna durante la prima metà del secolo dal punto di vista bentivogliesco. Nella primavera del 1471 dedica a Giovanni Bentivoglio, ormai di fatto signore di Bologna, un'altra operetta in ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...