BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] e razionalmente avanzato. Per oltre un quarantennio fu architetto della famiglia Doria: uno dei più interessanti lavori dal punto di vista tecnico fu la cavallerizza coperta (1847) nel vasto cortile di palazzo Doria sul lato di via del Plebiscito, in ...
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OLTROCCHI, Baldassarre.
Marco Navoni
– Nacque a Pavia il 6 agosto 1714 da genitori milanesi, Giuseppe e Caterina Fusi, terzo di cinque fratelli e due sorelle, tutti, tranne uno, avviati alla vita ecclesiastica [...] Bascapè. Si trattava dunque di rivendicare, tra barnabiti e oblati, una specie di primogenitura, non tanto dal punto di vista cronologico quanto sul versante dell’autorevolezza. A margine vi era anche il problema di mettere a fuoco il ruolo della ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] chiesa e il convento per le suore cappuccine sul corso Casale (1872), edificio di stile romanico con mattoni a vista, e la ricostruzione, sempre in stile romanico, con rialzamento del campanile, della chiesa parrocchiale di Madonna di Campagna (1884 ...
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SALVIATI, Gregorio Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 12 dicembre 1722 da Gian Vincenzo (1693-1757), duca di Giuliano, e da Anna Maria Boncompagni Ludovisi (1687-1752), figlia di Gregorio [...] sposò nel 1754 il conte Niccolò Caprara di Bologna.
Non sappiamo molto sulla formazione impartita a Gregorio in vista della carriera ecclesiastica a cui era destinato. Secondo Gaetano Moroni (1853), ricevette un’istruzione confacente «all’elevata sua ...
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FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] era un organo oligarchico, il Consiglio principe e sovrano dei LX, che accentrava in sé ogni potere. Dal punto di vista dei rapporti esterni, il trattato col Regno d'Italia del 1862 (rinnovato nel 1872) aveva riconosciuta a San Marino l'indipendenza ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] 20 luglio 1866, si inabissò in pochi istanti trascinando con sé gran parte degli ufficiali e dell'equipaggio. Secondo alcuni il F., vista .perduta la nave e forse anche la battaglia, si sarebbe ucciso con un colpo di pistola sul ponte di comando. Ma ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] Lezione sul principe, recitata il 3 maggio 1598, espone invece le proprie idee politiche, giustificando da un punto di vista storico e morale la predilezione per le monarchie a carattere elettivo. In senso cronologico, l'ultima "lezione" pervenutaci ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] pp. 32 s.).
La produzione più specificatamente pittorica del G. è testimoniata inizialmente da una pala, oggi non rintracciabile, ma vista da Romagnoli (1835) "in Siena, alle belle arti" e giudicata "tutta del suo fare, ma non poco slavata e pallida ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] della vedova, Padova [1926], ristampato in Note d'arch. per la storia musicale, IV (1927), pp. 210-255.
Da un punto di vista critico, non si può fare a meno di rilevare nelle composizioni del B. un'abilità tecnica e contrappuntistica che a volte può ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] 1497, prestando a Piero de' Medici 200 fiorini per aiutarlo nel tentativo di rientrare in Firenze. I congiurati più in vista, tra cui Lorenzo Tornabuoni, da lui pianto in versi, furono decapitati. Egli fu solamente esiliato e rimase in Roma. Di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...