Sviscerare il nostro tempo, comprenderlo e affrontarlo alla luce di un’instabilità politica e sociale che ogni giorno di più si fa incertezza di vita è quanto lo sceneggiatore Stefano Bises riesce a compiere [...] la selezione e la decisione di restare sempre e solo con Mussolini, cioè che il racconto fosse fatto tutto dal punto di vista di M. Poi abbiamo riflettuto sul tono da adottare. Volevamo che non fosse il tono del period-drama classico, ovvero di quel ...
Leggi Tutto
La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] . Si prendano ad esempio le vicende riferite alle battaglie di Austerlitz e Borodino presentanti dall’autore attraverso il punto di vista di Andrej Bolkonskij: è in queste occasioni che Tolstoj non esita a descrivere – in modo a volte anche esplicito ...
Leggi Tutto
Le Naturales Quaestiones di Seneca sono un’opera dossografica, ovvero una raccolta di opinioni ed argomentazioni scientifiche riguardo a determinati argomenti, fondamentalmente legati a questioni metereologiche. [...] è altrimenti insostenibile, osservandone il riflesso e, in secondo luogo, per conoscere se stesso. Da un punto di vista prettamente filosofico, lo specchio assume a tutti gli effetti un ruolo fondamentale e primario per ogni tipo di conoscenza di ...
Leggi Tutto
Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] che, nelle descrizioni delle città a noi pervenute dall’antichità, l’esame di una polis era condotto dal punto di vista della sua “capacità sociale”, ossia delle relazioni di natura politica, religiosa, economica che essa era in grado di intessere ...
Leggi Tutto
L’A Diogneto è il discorso protrettico con il quale un teologo di tradizione paolina, vissuto nel II secolo d.C., servendosi di elementi apologetici e dottrinali, tenta di persuadere un pagano a convertirsi [...] è possibile cogliere già solo da questa breve introduzione, molto si è dovuto dibattere sull’opera dal punto di vista critico e filologico. Quella dell’A Diogneto è una storia travagliata, segnata inoltre dalle difficoltà generate dagli ultimi due ...
Leggi Tutto
Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] di libertà individuale, che abbia al centro l’essere umano.Per saperne di piùPer un punto di vista scientifico sul tema:https://brainworldmagazine.com/cant-decide-increase-choices-decreases-happiness/https://www.focus.it/comportamento/psicologia ...
Leggi Tutto
Il 5 novembre si sono tenute le elezioni presidenziali americane, momento per eccellenza di partecipazione del cittadino nella vita democratica di uno stato costituzionale. Ma questa procedura ha un valore [...] . Questa policy consentirebbe ai candidati di raccogliere i fondi necessari per competere senza dipendere dai maggiori donatori, come abbiamo visto a New York, dove il sistema di matching è in vigore da decenni. In secondo luogo, sarebbe opportuno ...
Leggi Tutto
Versailles, 4 marzo 2024. Il parlamento francese a camere riunite approva il progetto di legge che modifica l’articolo 34 della costituzione: è il primo stato al mondo a inserire nella propria carta costituzionale [...] coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità». In molti hanno visto in questa nuova previsione piuttosto ambigua il via libera all’ingresso a associazioni pro-vita e anti-abortiste ...
Leggi Tutto
Nell’VIII secolo a. C. i Greci di stirpe achea fondarono diverse colonie sul versante ionico dell’Italia meridionale, tra le quali la polis di Sibari. Questa visse nel VI secolo a. C. un periodo di enorme [...] da far parlare le fonti di “impero sibarita”. Sibari corrispondeva al prototipo di “città ideale” sotto molti punti di vista, ma non sotto l’aspetto morale, giacché, secondo le fonti antiche, i suoi abitanti peccavano di lussuria e di tracotanza ...
Leggi Tutto
Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] le autorità italiane, poiché in questo modo veniva ridimensionata l’incapacità delle forze di polizia nel proteggere il duce, vista l’imprevedibilità dell’evento. Inoltre, in questo modo non si rischiava di esacerbare le relazioni con il Regno Unito ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...
Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...