«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] , 2010Infine, per una discussione formale ed esaustiva dell’argomento EPR e dei teoremi di Bell, da un punto di vista sia teorico che sperimentale, l’ottimo manuale:G. Auletta, M. Fortunato e G. Parisi, Quantum Mechanics, Cambridge University Press ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] della “selfie mania” davanti alla Kaʿba, vista come irrispettosa e distraente (oltreché potenziale causa di speculazione, ma la cui vocazione al reinvestimento è spesso vista come segno di compatibilità con il capitalismo moderno. Finalità ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] , §19) piangere sul basilico a far scoprire ai fratelli la testa di Lorenzo.La paura di Lisabetta che la testa di Lorenzo sia vista è sempre relativa alla città, ai passanti o ai vicini di casa, e a buona ragione. L’elemento macabro sotto alle radici ...
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Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] italiani non solo a sentirsi una nazione forte ma a porsi appunto sul piano dell’impero» (Labanca, 2002). Ma, vista la debolezza generale dell’identità nazionale, in quale misura l’imperialismo ha contribuito a “fare gli italiani”? Lo storico Labanca ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] descrivere il luogo, vengono elaborate differenti forme di rappresentazione e diverse interpretazioni da parte di due distinti punti di vista, a seconda delle esperienze: su tale plurivocità si basa il concetto di metafora, processo di spostamento di ...
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Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] tenuta economica della zona. Il significato simbolico era chiaro: si intendeva colpire l’emblema del radicamento fascista sul territorio, visto che era stato il regime a farle erigere. L’industria, è bene tenerlo presente, fu un importante fattore di ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] testo difende le donne dai pregiudizi maschili ridimensionando ad esempio lo stereotipo dell’inclinazione tutta femminile del piangere, vista come elemento di debolezza, e il luogo comune della tendenza alla chiacchiera, ovvero di non saper tenere ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] maggior precisione l’essenza. Il bacino culturale da cui l’autore attinge è vastissimo e variegato: partendo, come si è visto, dalla Bibbia, si possono trovare rimandi all’ambito della psicanalisi ˗ e in particolare a Jung e Freud ˗ alla filosofia ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] progetto parte dalla concezione delle nuove tecnologie come campi di ricerca per affrontare i classici da un punto di vista differente; posta la sfida sui contenuti, quanto ai modi specifici per realizzarli, la scelta ricade sulla realtà virtuale: l ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] e Marx intendono la contraddizione, che sta alla base tanto del processo dialettico dell’uno quanto della lotta di classe, vista come molla per il progresso, dell’altro. Per saperne di piùL. Althusser, Per Marx, Parigi 1965E. Berti, Contraddizione e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...
Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...