concezione /kontʃe'tsjone/ s. f. [dal lat. conceptio -onis]. - 1. (non com.) [il concepire un figlio] ≈ [→ CONCEPIMENTO (1)]. 2. (fig.) a. [il concepire con l'intelletto, con la fantasia: la c. di un'opera] [...] ≈ [→ CONCEPIMENTO (2)]. b. [modo di concepire, cioè d'intendere, d'interpretare: ha una c. strana della vita] ≈ concetto, idea, opinione, punto di vista, visione. ‖ posizione. ...
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protagonista s. m. e f. [dal gr. prōtagōnistḗs, comp. di prō̂tos "primo" e agōnistḗs "lottatore, combattente"] (pl. m. -i). - 1. a (crit.) [personaggio principale di un'opera letteraria] ≈ ‖ eroe. ↔ antagonista. [...] , interprete. ↔ comparsa. ‖ figurante, spalla. 2. (fig.) [chi svolge un ruolo di primo piano nelle vicende della vita politica, della cultura e sim.: i p. dello sport, di una sfilata di moda] ≈ big, grande, personaggio (in vista), personalità, star. ...
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protezione /prote'tsjone/ s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre "proteggere"]. - 1. [atto del proteggere cose e persone: occhiali da sole per la p. della vista] ≈ difesa. ‖ riparo. 2. (estens.) [...] a. [elemento mediante il quale viene realizzata l'azione protettiva: ricoprire con una p.; inserire, costruire una p.] ≈ ⇓ astuccio, barriera, coperchio, copertura, involucro, manto, rete, rivestimento, ...
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protocollare¹ agg. [der. di protocollo]. - 1. a. [del protocollo, che riguarda il protocollo, ovvero il registro nel quale si classificano e annotano giornalmente i vari documenti e la corrispondenza ufficiale [...] .; atti p.]. b. (estens.) [che rientra nelle consuetudini o nella regola, spec. da un punto di vista formale: un discorso p.] ≈ di protocollo, rituale. ‖ consuetudinario, convenzionale, solito. ↔ anticonvenzionale, insolito, irrituale. 2. (fig.) [che ...
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confondere /kon'fondere/ [lat. confundĕre, der. di fundĕre "versare", col pref. con-] (coniug. come fondere). - ■ v. tr. 1. [mettere insieme in modo disordinato: c. i documenti] ≈ disordinare, imbrogliare, [...] vago, indistinto: ricordi che si confondono nella memoria] ≈ dissolversi, sfumare. 3. a. [provare turbamento: a quella vista si confuse] ≈ disorientarsi, imbarazzarsi, smarrirsi. ↑ turbarsi. b. [non riuscire più a seguire lo sviluppo logico del ...
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snebbiamento /zneb:ja'mento/ s. m. [der. di snebbiare]. - 1. [azione ed effetto dello snebbiare] ↔ annebbiamento. 2. (fig.) [liberazione da ciò che offusca la vista o l'intelligenza: s. della mente] ≈ [...] chiarificazione, rischiaramento, schiarimento. ↔ annebbiamento, appannamento, (lett.) obnubilamento, offuscamento, ottenebramento ...
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Fabio Rossi
città. Finestra di approfondimento
Città e paese, centro e periferia - C. è il termine più generico per designare un centro abitato, per lo più esteso e di un certo rilievo sul piano amministrativo [...] diversi. C. è talvolta contrapposto anche a campagna, in una serie di antitesi incentrate, secondo i diversi punti di vista, ora sulla qualità della vita o sull’ambiente (caos/tranquillità; inquinamento/purezza dell’aria), ora sul livello culturale ...
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sobbalzo /so'b:altso/ s. m. [der. di sobbalzare]. - 1. [colpo provocato dal sobbalzare: i s. della vettura gli impedivano di leggere] ≈ scossa, scossone, scuotimento, traballamento. 2. (estens.) [movimento [...] improvviso che si fa trasalendo: a quella vista ebbe un s.] ≈ salto, scossa, scossone, sommovimento, soprassalto, sussulto, (non com.) trabalzo, trasalimento. ...
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miglioramento /miʎora'mento/ s. m. [der. di migliorare]. - 1. a. [il fatto di migliorare, cioè di progredire verso condizioni più soddisfacenti, di volgere al meglio e sim., anche assol.: m. della salute, [...] , schiarita. ↔ peggioramento, rannuvolamento. 2. a. [il fatto di rendere migliore qualcosa dal punto di vista qualitativo o quantitativo: m. della produzione, del sistema scolastico] ≈ aumento, avanzamento, incremento, perfezionamento, potenziamento ...
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Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...