PALAMEDE (Παλαμήδης, Palamedes)
C. Gonnelli
Eroe del ciclo troiano che però non è menzionato da Omero. È ricordato invece in molti altri autori dai ciclici in poi. Figlio di Nauplio e di Climene, o, [...] da Polignoto nella Lesche degli Cnidî a Delfi (Paus., x, 31, 1). La Lapidazione di P., opera di Timanthes fu vista da Alessandro Magno. La stessa scena riconosce il Mansuelli in uno specchio etrusco (Etr. Spiegel, v, 111). Infatti proprio sugli ...
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ARSINOE III Filopatore (᾿Αρσινόν ἡ Φιλοπάτωρ)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo III e di Berenice di Cirene, andò sposa al fratello Tolomeo IV all'indomani della spedizione contro Antioco III di [...] ma secondo una tipologia nuova al culto di stato, indipendente da quella tradizionale di A. II. Da un punto di vista stilistico, il profilo delicato e i grandi occhi sporgenti della regina sono facilmente inquadrabili nell'ambito della ritrattistica ...
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COLMAR, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa oggi a Colmar, con la scena di un simposio nell'interno e di atleti sull'esterno. La sua cronologia è fissata [...] , con i suoi katàgrapha (v. prospettiva), come dimostrano le figure poste di tre quarti o di sbieco quasi per moltiplicarne i punti di vista.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 226 ss.; G. M. A. Richter, Attic Red-Figured Vases, New Haven 1945, p. 84 ...
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stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] e i supergruppi, costituiti da più formazioni che hanno affinità litologica o un particolare significato da un punto di vista paleogeografico e paleotettonico; unità di ordine gerarchico inferiore sono i membri, a loro volta suddivisibili in strati ...
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Archeologo britannico (Stockton-on-Tees 1937 - Cambridge 2024). Considerato una delle più eminenti personalità dell'archeologia mondiale e tra i maggiori esponenti della new archaeology, ha elaborato originali [...] all'attività umana, "un amalgama di manufatti". L'interazione uomo-ambiente è sempre costante e la civiltà può essere vista come creazione da parte dell'uomo di un ambiente artificiale sempre più complesso, causa a sua volta di un progressivo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] un tumulo di una sessantina di metri di diametro. Le due tombe di Baoan, invece, rispecchiano nella struttura interna il tipo di impianto visto per le tombe di Liu Sheng e Dou Wan, ma il corridoio risulta molto più lungo (ca. 90 m nella tomba di ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] occhi se di fronte, il busto se di fronte, le gambe se di profilo: andrà dunque disegnata secondo questi punti di vista diversi per dare il massimo di chiarezza. Si tratta, come si vede, di criteri fondamentalmente logici e non figurativi: la vera ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] quanto è possibile riconoscere dell'edificio trecentesco, la cui immagine ideale restituisce un edificio 'a sala' coperto da tetto a vista di schietto sapore padano; la facciata a vento in cotto, eseguita tra il 1339 e il 1345, presenta indiscutibili ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] che forme di alabarda vere e proprie preesistevano alla scomparsa dell'altro tipo di a.; il che è esatto, come si è visto. Resta il fatto che questo vouge ha parti e funzioni tipiche dell'alabarda: una lama forte a taglio verticale o poco inclinato ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] , quando colpì le altre città con ammende molto gravi, impose a T. solo il tributo di una certa quantità di grano, vista la poca importanza della città (propter humilitatem civitatis).
Malgrado l'assenza di testi, si può affermare che dal I sec. d ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...