Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] zona pedemontana del lungo e ridente pianoro che si distende dal promontorio di Pozzano, sino all'alveo del torrente Cannitello, sulla vista del mare, risalendo a N, lungo le pendici del monte sino a Gragnano ed a S verso la pianura che si allarga ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] che conduceva alla fortezza - veneziana e poi turca - che serviva da prigione: oggi una carrozzabile conduce fino alla cima. La vista dal Palamidi verso N e i monti di Micene è di incredibile bellezza e può forse essere rivaleggiata soltanto da ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] statua femminile detta Sosandra, collocata certamente nei Propilei (Lucian., Eik., 4, 6); 4) statua di Afrodite dedicata da Kallias e vista da Pausania nei Propilei (Paus., i, 23, 2). Tebe: 5) statua di Zeus Ammone dedicata da Pindaro (Paus., ix, 16 ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (v. vol. i, p. 960 ss.)
A. de Franciscis
Lo scavo della area archeologica si è allargato nel settore nordorientale, ove si sono trovati vasti ambienti a vòlta [...] . La pianta e la distribuzione degli ambienti sono articolate in funzione dell'andamento del terreno nonchè dell'esposizione e della vista sul mare, in modo non più complesso di altri organismi palaziali quali il Palatino, la Villa Adriana, la Villa ...
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ETRUSCA, Disciplina
S. Ferri
È nome usato dai testi antichi per indicare l'insieme della scienza sacra dei Tuschi-Etruschi (l'alternanza Etruscorum libri, Tuscorum litterae, disciplina etrusca, Tusci [...] educi).
I libri fulgurales (lampo e tuono) sono meglio noti. Anche nell'arte sacra fulgurale è assai differente il punto di vista etrusco da quello dei Romani: i quali pensavano che ogni fulmine, derivato da urto di nubi (Jen., Nat. Quaest., ii, 32 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del IX e del X.
Le elezioni del 2013 hanno visto la contrapposizione tra il sindaco uscente Alemanno e il candidato del (teatro Tenda), è stato ripreso con il nuovo millennio che ha visto la nascita del Granteatro di Tor di Quinto (2002) e il ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] invece costituiti da almeno due componenti (uno dei quali viene aggiunto all’altro per rinforzarlo da un punto di vista meccanico) fisicamente distinti, ma aderenti l’uno all’altro a livello microscopico, in modo da costituire, a livello macroscopico ...
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Paletnologia
Alberto Cazzella
Il termine paletnologia ha una lunga tradizione in Italia: risale alla seconda metà del 19° sec., quando fu coniato per esprimere l'esigenza di studiare le società preistoriche [...] vantaggio di porre in evidenza l'interesse per il punto di vista degli 'attori' del passato, più che l'esigenza classificatoria degli insiemi culturali, ignorando il problema del punto di vista di chi si sentiva partecipe di un determinato sistema ...
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Archeologo, nato a Vittoria (Ragusa) il 17 luglio 1907, morto a Pisa il 3 dicembre 1998. Nella Scuola normale superiore di Pisa si perfezionò (1930-31) con A. Mancini e B. Pace; fu poi assistente di R. [...] greco fuori di Atene (1934); Dionigi il Vecchio (1942); Civiltà locrese in Grecia e nella Magna Grecia (1944); La Focide vista da Pausania (trad. e commento del libro x di Pausania, 2 voll., 1946); Skopas (1952); Storiografia e fonti della storia ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] cultura
di Roberto Ciarla
Negli anni Settanta del Novecento nuovi siti precedenti alla cultura Yangshao, sia dal punto di vista stratigrafico che cronologico, furono scoperti nella media valle del Huanghe, a iniziare dal sito di Cishan (contea di Wu ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...