SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] più antichi (fine III millennio) a Greta, e grande è l'importanza di tali rinvenimenti sia dal punto di vista della storia degli scambi sia come elemento cronologico.
La classificazione dei cilindri mesopotamici è stata già infatti sostanzialmente ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] un'altra figura barbuta più arretrata e in una donna che si affretta da sinistra portando un oggetto informe, sono stati visti rispettivamente Urano (o un pedagogo) e la nutrice (oppure R. stessa recante la pietra, mentre l'altra donna seduta e col ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] altari più antichi, ma dentro le fondazioni dell'altare di Rhoikos, si ricaveranno le conseguenze straordinariamente incisive dal punto di vista della storia costruttiva, e cioè che l'albero cadde dopo l'erezione dell'altare di Rhoikos, circa dopo il ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] che l'artista si era proposto, occorre ricostruire quale fosse la veduta principale, nella quale l'immagine doveva esser vista e che, per l'artista arcaico, era l'unica veramente valida (errate, pertanto, le riprese fotografiche di statue arcaiche ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] qua e là affiorano nella zona che essa occupava. Ma, meno fortunata di Tebe le cui rovine sono in massima parte ancora in vista, M. è stata verso l'inizio della dominazione araba invasa da una foresta. di palme nota già agli scrittori più antichi; e ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] Pergamo e a Rodi, sia pure talora sotto il travestimento dell'enfasi "barocca".
In conseguenza di questo particolare punto di vista, le fonti letterarie tacciono quasi interamente delle opere del periodo tra gli inizî del III secolo e la metà del II ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] di rozzi massi calcarei disposti senza nessun preciso e costante criterio. Tale muratura è costituita dalle sole pietre a vista e racchiude un enorme ammasso di terra e pietre di riporto, dove non mancano tracce culturali eneolitiche. Reperti della ...
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BITHYNIA (Bithynia [et Pontus])
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
Il testamento di un sovrano ellenistico, Nicomede, redatto nel 74 a. C. in favore del popolo romano, fu all'origine [...] Zela e di Comana, e ancora più con Nerone e con Vespasiano, che ridusse il paese in piena potestà romana, anche in vista delle lotte alle frontiere contro i Parthi. L'interesse imperiale per la provincia divenne più evidente con Traiano, che vi inviò ...
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ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] testi attribuiscono il nome di Zu all'aquila leontocefala, emblema del dio di Lagash, Ningirsu (v.).
Dal punto di vista iconografico, abbiamo l'illustrazione del mito principale connesso alla figura di Zu su alcuni sigilli di età sargonide (seconda ...
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Vedi MASADA dell'anno: 1961 - 1995
MASADA (Μάσαδα, Μασάδα; Masada, Massada)
M. Avi-Yonah
Fortezza ebraica situata su una roccia isolata, alta 300 m, presso la sponda O del Mar Morto. M. fu fondata da [...] e nero di stile augusteo. Di fronte a questa costruzione si allargava una terrazza semicircolare, da cui si aveva un'ampia vista. Da qui una scalinata conduceva a una seconda terrazza più bassa di quattordici metri, la quale presentava due cerchie ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...