DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] da poco a Casalmaggiore. Qui, ancora alle soglie del 1846, nei momenti di tregua concessi dal male, che influiva anche sulla vista, lavorava alle due opere estreme, in studio da tre anni e più che mai ambiziose: su commissione di Giacomo Scotti di ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] cronachistica verso la realtà sociale popolare, venne elaborata sulla base di una non dissimulata aderenza - da un punto di vista sia stilistico sia compositivo - ai modelli di Jacques Callot, le cui incisioni dovevano di certo circolare anche a ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] si sa molto della formazione giovanile del L., ma i suoi primi studi possono essere ricondotti all'interno della famiglia stessa visto che sia il padre che il nonno, Tommaso, praticavano la pittura ed erano artisti, se non di chiara fama, certamente ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] studioso, infatti, fu il primo a ordinare un gruppo di opere attorno al nome del Cervelliera collegando, dal punto di vista stilistico, i dipinti assegnati da Weisbach (1901) al Maestro del Trittico Carrand (così detto dalla tavola presente dal 1888 ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] , di cui la tomba pensile dell'Andrei può costituire una sorta di riduzione, tanto da un punto di vista gerarchico quanto più strettamente dimensionale, tantopiù dovendo prendere posto in un edificio religioso di non vaste dimensioni.
Stilisticamente ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] Clemente XIV, nel gennaio 1771, iniziarono i lavori di ricostruzione nel Casino di Innocenzo VIII nel Belvedere del Vaticano in vista dell'allestimento del Museo Pio Clementino, e nello stesso anno, sempre per lo stesso pontefice, il D., in qualità ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] un tabernacolo intagliato e dipinto per l'immagine della Vergine posta su un preesistente altare ligneo del 1488. A quest'epoca, vista l'entità e la frequenza degli incarichi ricevuti dai serviti e dall'Opera del duomo, nella bottega di G. lavoravano ...
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GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] stato nuovamente a Parigi tra il 1914 e il 1915, per studiare i manoscritti genovesi conservati presso la Bibliothèque nationale, in vista del nuovo ordinamento del Museo di storia ed arte di Palazzo Bianco; e ancora al termine della guerra, tra il ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] Gasparo Scaruffi che gli affidò nel 1584 la decorazione ad affresco delle nicchie nell’atrio della propria abitazione in vista dell’imminente collocazione delle celebri statue di Ercole e di Marco Emilio Lepido eseguite da Prospero Sogari, detto il ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] del cimitero di Padova (1899), la scuola "Casa d'industria Gina Luzzato" (1900) di gusto medioevaleggiante (mattoni faccia a vista che tamponano strutture in cemento armato). Tra il 1900 e il 1904 il D. esercitò la libera professione dirigendo la ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...