DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] occupato dalle figure costruite con una sorta di stilizzazione verticale sottolineata dalla volontaria assenza di profondità. La scena è vista dal sotto in su, in modo che l'aureola di Cristo, nitido disco d'oro pieno, viene sospinta verso ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] scene della vita di Gesù (L'adorazione dei pastori, La resurrezione di Lazzaro, La cena in Emmaus, Cristo dona la vista ad un cieco, Gesù sulle acque), esistenti nella Galleria di Palazzo Bianco a Genova, sono stati attribuiti tradizionalmente al B ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] altra miniatura palermitana pure firmata, raffigurante S.Francesco e s. Lorenzo, staccata dal libro dei capitoli della stessa Compagnia, vista dal Di Marzo (1899) in casa del duca della Verdura, e oggi perduta. Mancando altre notizie riguardanti il B ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] del Torelli e, come queste, si ricollegano con la scuola toscana di Giulio Parigi: hanno un unico punto di vista centrale, due ali laterali, costituite generalmente da elementi architettonici, sovente colonnati formati da colonne antropomorfe; le ali ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] fu seppellito in S. Giovanni dei Fiorentini.
Come abbiamo visto, il C. malgrado la parentela con i Giamberti, proveniva ordinare, a titolare e a mettere talvolta in pulito, forse in vista (Giovannoni, 1959, p. 9) della pubblicazione di un trattato di ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] databili intorno al 1600 di Cesare Fioravanti. Una "Madonna con ilBambino in collo, grande, con vagha storietta a tomo" fu vista dal Fioravanti ancora sull'altar maggiore della cattedrale di Pistoia, ma poi fu collocata su quello dell'oratorio di S ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di dilatazione del canone artistico al prosaico e corporeo. La tela con camicie strappate Two shirts di Burri, vista alla galleria del Naviglio, incoraggiò la realizzazione di superfici monocrome di tela grinzata. Coerentemente, nel settembre 1957 il ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] Una statua dello stesso soggetto e dimensioni è citata nell'elenco delle sculture Chigi redatto nel 1728 da Francesco Ficoroni in vista della vendita al principe di Sassonia. Le sculture, oggi all'Albertinuni di Dresda, sono state private di tutti i ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ma senza direttamente prendervi parte, il F. elaborò una personale teoria della rappresentazione, secondo la quale la realtà è vista e riflessa in un cristallo prismatico e l'irradiazione di linee che si diparte dal dipinto ne modella il perimetro ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] da D. Santi detto il Mengazzini, le scene sono raffigurate entro medaglioni ovali riccamente incorniciati, scoperti alla vista da putti reggicortina. Questi sono giustamente famosi per la grazia leggera delle pose e per la resa eccezionalmente ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...