PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] dalle mura cittadine digradava a ventaglio verso il mare, così da ridurre al minimo le opere di sbancamento e non obnubilare la vista del castello di S. Giorgio e del suo bastione. Facendo propria la lezione di Aalto e l’istanza di umanizzazione del ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] acquisito una parte: certamente ciò non impedì al G. di esprimere giudizi assai critici sul Malvasia, sia da un punto di vista stilistico sia di contenuto storico ed estetico (anzi, il G. accomunava Malvasia a P.A. Orlandi e allo Scannelli per la ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] X a Firenze nel 1515 (Vasari, V, p. 24). Solo l'ultima di queste notizie è ammis;sibile dal punto di vista cronologico ma, smentita dai documenti che dimostrano dovuti ad altri i lavori attribuitigli dal Vasari (Shearman, 19175), lascia la nostra ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] effettivamente aver svolto un certo ruolo nell'ideazione e fors'anche nell'abbozzo dell'opera, che dal punto di vista pittorico si presenta comunque come un insieme unitario. Non dobbiamo dimenticare tuttavia che nel gennaio del 1528 (dunque diversi ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] Ceneda [Vittorio Veneto]; lo stesso Zanino di Pietro), compaiono in un gruppo di dipinti abbastanza omogeneo anche dal punto di vista del formato e della tecnica: lo Sposalizio mistico di santa Caterina, già Perugia, coll. Van Marle (Van Marle, VII ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] dipinse i pannelli con le Storie di Giuseppe ebreo (Londra, National Gallery; Roma, Galleria Borghese). Se dal punto di vista stilistico vi si può rilevare ancora l'influenza del Franciabigio e quindi avanzare l'ipotesi di una cronologia circoscritta ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] coi Bambino rispettivamente nella Galleria Sabauda di Torino (firmata: da identificarsi, con ogni probabilità, con quella vista dal Lanzi a Fossombrone), nel Rijksmusetini di Amsterdam (Madonna "Goudstikker"), nel Museo Correr di Venezia, nella ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] angeli che rimandano, nella tipologia, all'anonimo artista autore della Madonna di Cervera (ibid.). Dal punto di vista tipologico, il dipinto si avvicina a quello di soggetto analogo realizzato da Giacomo da Recanati a Montecassiano (parrocchiale ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] di quei versi infamanti; ma fu discolpato completamente dalla testimonianza del Caravaggio, il quale affermò di conoscere il L. solo di vista e di non avergli mai parlato (Rizzo, 1999, p. 37).
Ai primi anni del Seicento risale con ogni probabilità l ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] struttura in cemento armato disegna i prospetti dell’edificio alternandosi cromaticamente con le tamponature in mattoni a faccia vista cromaticamente più chiari, conferendo all’insieme un aspetto più leggero e dinamico e all’intera composizione una ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...