DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] : ritratti di personaggi di alto livello sociale come il Condottiero del Louvre, datato 1475, e particolarmente in vista nell'ambito del più esigente collezionismo come quelli di Michele Vianello e di Alvise Pasqualino, ricordati dal Michiel ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] del G. è senza dubbio Lorenzo Onofrio Colonna, marito di Maria Mancini, la nipote di Mazzarino, e personaggio estremamente in vista dell'aristocrazia romana. Questi commissionò al G. ben nove dipinti, che furono eseguiti tra il 1663 e il 1682, tra ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] da Giacinto, portata a compimento in età barocca e tutta rimaneggiata nell'800, ma non al punto da far perdere di vista l'impianto ellittico in cui il Vignola aveva riproposto, esaltando al massimo la tensione, temi cari alla sua fantasia.
Abbiamo ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , con varie opere tra cui Cavalcare la tigre (Milano 1961) e Il fascismo. Saggio di una analisi critica dal punto di vista della Destra (in App. a Note sul Terzo Reich, Roma 1964), approdò al pessimismo rispetto alle reali possibilità di mutare il ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] primo progetto da parte della committenza (1960-61), acquista familiarità e piacevolezza - le strutture in ferro, pur sempre a vista, rimangono a scandire l'andamento dei piani, il fronte su piazza Fiume è interrotto da tre coppie di grandi finestre ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] che con una facile estensione si può riferire anche alla tela firmata da Girolamo, calza benissimo anche dal punto di vista stilistico, considerate le notevoli affinità con le opere di Marcellise e di New York. Negli anni 1519 e 1520 sono registrati ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] resa possibile da una bottega infaticabile e ottimamente coordinata visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, va però . Se l'interprete privilegiato, da un punto di vista artistico, delle nuove direttive fu trovato in Giuseppe Giovenone ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] l'edificio nel tessuto edilizio cittadino ... Tenuto conto delle condizioni economiche è stata preferita la facciata in mattoni a vista, con solo un parziale rivestimento in pietra... Oltre alla banca, l'edificio contiene un piccolo teatro con la ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] e 1967. In quello stesso anno ruppe il contratto che lo legava a Krugier e strinse rapporti col gallerista newyorkese S. Janis, in vista di una personale l'anno successivo, per la quale lavorò nel 1968 e nel 1969 tra Maiorca e Roma, dove si occupò ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] l'arte dell'intaglio e della tarsia a due o tre garzoni (ibid., II, pp. 103 s.). L'iniziativa andò avanti per alcuni anni, visto che furono emesse le sovvenzioni almeno in tre volte (31 dic. 1423; 19 giugno 1424; 20 febbr. 1427; Bacci, 1927, p. 183 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...