CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] speciale, come Ernesto Rossi, vergò le sue ultime scritture, per es. il Profilo di Augusto (Torino 1938), dove la guerra è vista come l'estremo ed inevitabile sbocco d'un'autocrazia incapace d'illudere più oltre le masse con "le opere pubbliche e le ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] del B., che studiò greco ed ebraico, furono rivolti verso la Sacra Scrittura e la teologia, mentre dal punto di vista politico assorbì il moderato giurisdizionalismo e l'antipatia verso i gesuiti dei suoi maestri. La cultura religiosa torinese era ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] durante il 1602 presiedette le congregazioni dei procuratori eletti dal clero milanese per il processo informativo in vista della canonizzazione di Carlo Borromeo, partecipando ai successivi processi del 1605 e presenziando alla ricognizione del ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] armeno, conosciuto col nome di Gregorio Addollo: questi, dopo aver truffato per più di 100.000 scudi alcuni personaggi fiorentini assai in vista, prese nelle sue reti anche il B., il quale si pose al suo servizio e lo seguì sino in Polonia, dove l ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] più avanzate della città: i suoi fratelli - Valperto, Butrigello, Odo e Rolando sono tra i "boni homines" più in vista della "comimancia"; Valperto, nel 1138, diverrà anche console.
Come ecclesiastico, B. mosse i primi passi nell'intricato ambiente ...
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CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] per quali vie poi giunse a Iesi.
Due comunque le ipotesi: che fosse allettato dagli inviti che il Comune marchigiano (vista decimata la sua popolazione da una grave pestilenza e trovandosi esposto agli attacchi di bande di briganti) aveva fatto ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque intorno al 1450 da Marco e Lucia Ruzzini. Fino al 1479, anno del suo matrimonio con Paulina Vitturi, ci mancano, per il silenzio delle fonti, notizie sicure [...] , il B. s'impegnò a fondo nella vita politica veneziana, divenendo ben presto una delle personalità più in vista del governo della Serenissima; lo troviamo infatti ripetutamente incaricato di missioni delicatissime o di grave momento sia nelle città ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Gasperi, D. uomo solo, Milano 1964; I. Giordani, A. D., Milano 1955; P. Ottone, D., Milano 1968; G. Andreotti, D. visto da vicino, Milano 1986; fa eccezione il profilo biografico - che si arresta però alla seconda guerra mondiale - di E. Carrillo. A ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il più colto e il più ideologizzato fra tutti: Luigi La Vista) e che dopo quella data il D. fu in qualche equivale a un'abiura di tutto il progressismo europeo). A prima vista, il rifiuto dell'ottimismo ideologico accosta Leopardi a Schopenhauer; ma, ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] B. riuscì ad assicurare il pagamento dei dividendi semestrali agli azionisti anche nell'anno critico 1847, che aveva visto una brusca inversione dei prezzi, scesi rapidamente dopo tre anni di rialzo, portando gravissime conseguenze a livello europeo ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...