CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] di aderire all'invito, senza riuscire tuttavia a restare estraneo alle vicende politiche. Personaggio fra i più in vista di Altamura, fu infatti nominato dai Francesi cancelliere della municipalità; carica che accettò, ma che riuscì a ricoprire ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] aprile dello stesso anno. La sua libertà d'azione a Roma subì profonde modificazioni con l'avvento al potere di Mussolini, vista la sua fedeltà alle posizioni assunte dal Corriere e personalmente da Luigi Albertini, e già nel 1923 la polizia fascista ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] da limiti termici, si distinsero sottozone. Dal punto di vista metodologico, la classificazione è, sia per il numero di un anno prima della nascita della facoltà di agraria), il bosco era visto come un insieme, soggetto a dinamismo, in cui, ben al di ...
Leggi Tutto
MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] del duomo di Orvieto segna il passaggio da una fase principalmente organizzativa della Fabbrica, dal punto di vista sia amministrativo sia progettuale, alla revisione tecnica dei progetti e dei lavori realizzati e quindi all'attuazione delle ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. dovette occuparsi subito della questione in vista della preparazione della "Paix de l'Eglise", voluta da Luigi XIV e dal nipote del papa, cardinale Giacomo Rospigliosi ...
Leggi Tutto
BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] nuovamente di eseguirli. Il B., che dalla fine del mese di maggio si trovava a Lione, giunse a Genova ai primi di luglio. Vista la situazione bloccata, ripartì di nuovo per Lione e di lì per le Fiandre dove arrivò il 12 agosto. Frattanto era giunto a ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] , che in pochi giorni contò un considerevole numero di soci e di frequentatori, raccogliendo le figure più in vista del liberalismo moderato della città - in prevalenza nobili e professionisti - e mobilitandole per indirizzare l'opinione pubblica ...
Leggi Tutto
BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] B. come uno "de los mejores sujetos que en esta profession sirven a V. M. en Lombardia".
Ma dal punto di vista tecnico il contributo più rilevante dato dal B. alle campagne spagnole in Piemonte fu probabilmente la sua partecipazione alla campagna del ...
Leggi Tutto
MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] ingannato (ibid. 1710). Quest'ultimo - la cui stesura si doveva "all'intrapresa nel corso di pochi giorni d'aprire alla tua vista un nuovo teatro", come scrive il M. nell'avviso "a chi legge" nel libretto (Sartori, III, p. 439, n. 13112) -, fu ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a Venezia, l'artista dipinse il Canal grande e la Salute sotto la neve, soggetto che, variando l'ora e il punto di vista, replicò varie volte (Museo civico di Belluno, Museo Revoltella di Trieste, collez. Avon Caffi a Venezia). Nel 1843, a Roma, datò ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...