MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] il possibile risultato della collezione di composizioni scritte in uno spazio di tempo più ampio.
Da un punto di vista letterario, i testi presentano spesso uno stile maggiormente purgato rispetto a quello impiegato dagli altri autori napoletani che ...
Leggi Tutto
LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] e successivamente a José Vázquez de Acuña). Dal maggiordomo maggiore dipendevano tre maggiordomi, scelti tra gli esponenti più in vista della fazione filospagnola della nobiltà piemontese. Fra essi fu anche il L., che si affermò presto come uno dei ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] il contenuto ed il valore dell'insegnamento del diritto ecclesiastico nel quadro delle scienze giuridiche, non perdendo mai di vista le implicazioni attuali dei suoi studi e auspicando, prima della stipulazione dei Patti lateranensi, un sistema di ...
Leggi Tutto
COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] che quindi "Cossezen" fosse il soprannome di un non meglio identificato "Willems". Questa congettura, peraltro non giustificata dal punto di vista paleografico e dei senso, fu invalidata dal Bertoni e dal Rajna e in seguito rifiutata dallo stesso De ...
Leggi Tutto
ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] ad assegnargli missioni particolarmente delicate: nell'aprile 1916 l'E. fu destinato alla difesa della Valsugana, in vista dell'imminente Strafexpedition del generale austriaco Fr. Conrad.
Il settore risultò quello che meglio sostenne l'urto dell ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] da Luccha», compare nella lista dei migliori pittori dell’epoca, redatta, tra il 1347 e il 1350 (Chiappelli, 1900), in vista della commissione di una tavola per S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia (poi eseguita, in forma di polittico, da Taddeo Gaddi ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] Gesù e seguirne i lavori fino al 1570. È la sua prima opera autonoma e una delle più interessanti dal punto di vista della tipologia spaziale.
L'interno consta di un semplice vano rettangolare con soffitto piano, al quale si aggregano una cappella ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] e l'ampliamento della sua proprietà fondiaria, che sorse nella zona di Corbetta, presso Milano, particolarmente avvantaggiata dal punto di vista irriguo e produttivo. A Corbetta il F. comprò 900 pertiche di terreno già nell'agosto 1576, al prezzo di ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] tradimento accaduto in Messina" il F., il generale Rosaroll, G. Mastrojanni, R. Villascosa, P. Buongiovanni, C. D'Amico, il maggiore Vista, V. Galletti, S. Sampognano e F. Pagano.
Il F. dalla prigione di Palermo il 29 ag. 1821 inviò al Nunziante una ...
Leggi Tutto
BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] Genova, ebbe da Agostino Bertani l'incarico di recarsi a Roma per prendere accordi con i patrioti locali in vista di un eventuale tentativo insurrezionale nella città; portato a termine questo incarico, tentò di raggiungere in Calabria Garibaldi, che ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...