CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] sua lunga attività rivolta alla realizzazione di una scuola culturalmente qualificata, efficiente da un punto di vista organizzativo, soprattutto aperta alle esigenze di una società italiana che si presentava con caratteri estremamente compositi ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , era stato condotto a una forma di soggettivismo che non riusciva a rendere conto delle istanze realiste. La conoscenza vi è vista sempre come atto del conoscere, come processo al di fuori del quale non si può arrivare ad alcun fondamento ontologico ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] al suo lavoro di segretario, il G. iniziò a prendere contatti con i notabili del luogo per la sua spedizione nell'Aussa in vista della quale si recò ad Aden e a Moca per l'acquisto dei materiali necessari e di animali da soma. Ma i suoi sondaggi ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] conquistata e cedette agli Aretini il poggio della rocca. Di conseguenza molti tra i nobili ghibellini e i popolani più in vista furono banditi dalla città, e tra essi anche il Casali.
Gli esuli si stanziarono a Castiglion Chiusino (ora del Lago ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] dopo il colloquio. In quella sede gli venne imposto di lasciare l’Ungheria. Tornato con Farkas all’ambasciata e vista la piccola folla di ebrei in cerca di protezione diplomatica, Perlasca decise di restare a disposizione della rappresentanza poiché ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] , le sue pagine concentrandosi sulla storia delle tradizioni, dei reparti e delle campagne belliche degli eserciti, persero di vista il riflesso che in essi aveva la storia dei "popoli". Rilievo particolare ebbe in lui, proveniente da una famiglia ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] che anche la cronaca della festa metta in rilievo la centralità della sua presenza. Se già dal punto di vista dei "maravigliosi" effetti scenografici e dei complessi mutamenti di scena gli intermezzi rappresentano una tappa importante nella storia ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] di quest'ultimo, una volta consolidatosi al potere, sia stata quella di togliere di mezzo gli esponenti più in vista e intraprendenti della fazione che aveva rovesciato Stefano III smentiscono senza possibilità di dubbio tanto la tesi di una sua ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] anche se egli arrivò nella sede imperiale, nel giugno 1754, in una fase tutt'altro che tranquilla sia da un punto di vista politico sia da quello dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa. Egli non tardò a rendersi conto delle difficoltà che gli stessi ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] galleria S. Marco della capitale, il cui intento era, secondo le parole del manifesto, "una franca e cordiale collaborazione in vista di un fine ...: mantener vivo nell'arte quello spirito di rivoluzione che ebbe origine e si sviluppò in Francia dal ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...