Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di concorso in strage […] il suo alibi era crollato […], è stato un gesto disperato […] una specie di autoaccusa […] si è visto perduto» (Dondi, 2015, p. 187).
La spiegazione di Guida, che legava direttamente la morte di Pinelli all’attentato di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato e una posizione di preminenza nella diplomazia pontificia, vista la connessa facoltà di firmare tutte le lettere del ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ricchezze in vista della morte dello zio, data sempre per imminente. In ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] 64; L. Gianformaggio, Elogio di un filosofo continentale pronunciato da una analitica, pp. 65-72; P. Stein, L'opera di Sandro G. vista dalla prospettiva di uno spettatore parziale, pp. 105-110; N. Picardi, A. G.: in memoriam. L'uomo, il cittadino, il ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] inseriti, invece, tra quelli del re Giovanni (cap. XCI). Ora, pur essendo fondate e ineccepibili tali critiche dal punto di vista diplomatico, è da rilevare che, ai tempi dell'A., sull'ultimo scorcio del secolo XV, la diplomatica non era ancora nata ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] studio dell'interazione di forze la prima e del movimento la seconda - il fenomeno è studiato dal punto di vista degli atti e risulterebbe essere un atto-procedimento: in particolare si tratterebbe di un procedimento complesso, costituito da altri ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] quella bolognese per il secondo. Ma B., pur restando nel campo dottrinale dei due grandi diritti storici, non perde di vista le molteplici altre fonti che contribuiscono a creare il tessuto della vita giuridica del Regnum: cosìle leggi regie e quelle ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] Il G. manifesta la propria delusione e la critica netta per un'iniziativa politica lesiva dell'autorità cittadina, vista come indizio di un indirizzo autoritario che avrebbe potuto rompere l'equilibrio tra forze di governo e aristocrazia tradizionale ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] e al giudice della Monarchia Grado. Dalle difese dell'Osorio viene alla luce ancora l'attività "turpe y fea" di personaggi molto in vista e apparentemente al di sopra di ogni sospetto, come il C., il Rao, il procuratore fiscale De Franchis e tutti i ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] mai stati sottoposti al fodro e che l'imposizione era dovuta ai conti solo dagli arimanni del luogo, i giudici, vista l'incapacità della famiglia comitale a provare che il suo diritto si estendeva su tutti gli abitanti della località, chiesero ai ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di podestà a Busseto.
Il C. decise poi di trasferirsi a Piacenza per essere più vicino alla sua città natale; in vista di ciò chiese a Francesco Sforza che gli fosse concesso, in deroga agli statuti, di poter svolgere attività forense a Cremona, pur ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...