Leggiamo (per restare in tema), la lettera b citata dai tre gentili lettori che ci hanno posto il quesito: «b. In genere, oltre all’atto materiale del distinguere i segni, il verbo esprime anche l’atto intellettuale dell’intendere il significato del ...
Leggi Tutto
Complimenti per l’illuminazione, anche se la luce della rivelazione abbaglia e relega nelle ombre la realtà: era già tutto scritto nello sviluppo storico della parola ma per vederlo chiaramente bisogna [...] capovolgere il punto di vista, poiché l’etimo ci ...
Leggi Tutto
Al nostro gentile lettore, interessato alle liaisons dangereuses e ai suoi riflessi lessicali e semantici, ci sia consentito di dire che non capiamo bene il succo della domanda. A prima vista diremmo che [...] se quell’io del primo esempio si dichiara ama ...
Leggi Tutto
Ecco quanto si scrive s. Egregi linguisti, vorrei sapere se la parola "chiave" puo' essere usata propriamente in questo contesto che si riferisce alle chiave nel Vocabolario on line Treccani.it: «in chiave [...] (seguito da un agg.[ettivo] o da un compl.[emento] di specificazione), in tono, per indicare il particolare aspetto o carattere o punto di vista con cui un discorso, u ...
Leggi Tutto
Premesso che l’aggettivo ascensorato nell’accezione di ‘munito, dotato di ascensore’ (detto di un edificio, di uno stabile) non è presente nei dizionari della lingua dell’uso, bisogna pur ammettere che [...] è possibile che vi entri, vista la sua notevole ...
Leggi Tutto
Non ci sono differenze sostanziali, dal punto di vista sia della comprensione che dell’effetto di realtà. Nel caso di stampa di prova, si mette l’accento, in testa di sintagma, sul fatto che l’elemento [...] primario di attenzione è stampa, dunque sul fat ...
Leggi Tutto
Probabilmente quel “in visione di” è frutto di una sovrapposizione tra “in previsione di” e “in vista di”. La scelta, ci sembra, deve essere fatta tra queste due locuzioni preposizionali, lasciando “in [...] visione di” nel cassetto, “in previsione di” – ...
Leggi Tutto
Si usa dirlo perché, in sé, il meccanismo di formazione della parola non è per niente sbagliato, dal punto di vista logico e grammaticale. Così come da contento è stato ricavato scontento, tramite il prefisso [...] s- di valore privativo e negativo, può v ...
Leggi Tutto
Francamente non ci risulta che l’aggettivo e sostantivo orbo significhi, oggi, altro da (citiamo dal Sabatini-Coletti on line) “che, chi è privo della vista; che, chi vede poco o male”. ...
Leggi Tutto
Le lingue eccellono per motivi culturali e di prestigio: si tratta di un criterio esterno, volto a stabilire, come dire, la “popolarità” di una lingua, che dipende dall'uso quantitativo e qualitativo che [...] se ne fa. Perciò è innegabile che, vista dall' ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...
Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...