GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] e solenni adunanze, nelle proprie case, intrattenendosi in conversazioni letterarie, filosofiche e scientifiche. Dal punto di vista strettamente letterario, il G. e i suoi colleghi potrebbero essere definiti arcadi della prima maniera, lontani dal ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] il prelievo fiscale con il pretesto delle spese militari; dichiarazioni, vere o false, sul conto di personaggi in vista potevano screditarli e farli cadere in disgrazia. Gli Avvisi sarebbero così da considerare come strumenti di orientamento e ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] punto di partenza della sua analisi del cinema nel riconoscimento della natura segnica degli elementi cinematografici. Da questo punto di vista, il cinema si pone anzitutto come arte comunicativa, in grado di trasmettere pensieri e idee. I segni che ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] 179. Non va al di là di una semplice menzione M. Deanovic, Talijanski pisci o Hrvatima do Kraja 17. vijeka (I Croati visti dagli scrittori ital. fino alla fine del XVII secolo), in Anali Historijskog Instituta u Dubrovniku, XI (1962), pp. 117-137 (l ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] Zanon, che rimproverò Palladio di avere scritto una storia parziale, nella quale veniva data voce solamente al punto di vista espresso dalla nobiltà e non al ceto borghese cittadino, che trovava invece spazio in altre opere che circolavano al ...
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L’isocolo o parisosi è una figura retorica che consiste nell’allineamento coordinato di due o più membri (periodo, frase o segmento di frase), ciascuno strutturato al proprio interno con il medesimo ordine [...] suo lume e che sparisce incontanente a l’apparire del suo divino spirito (Tasso, ivi, p. 812)
Dal punto di vista semantico, i membri paralleli possono corrispondersi oppure contrapporsi. Nel primo caso essi convergono su parole o gruppi lessicali che ...
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Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] decaduto, ha un animo generoso e accetta di dividere la sua vita con commedianti girovaghi, non perdendo però mai di vista l'orgoglio del gentiluomo e del grande spadaccino, che gli saranno di grande aiuto per difendere l'onore della bella Isabella ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] difendere l'egemonia letteraria fiorentina, alla quale per la prima volta un grande scrittore si sottraeva sia dal punto di vista linguistico, sia da quello del gusto letterario. Risale forse agli ultimi mesi di S. Anna la mediocre commedia Intrichi ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] campi della dialettica, della fisica, delle dottrine dell'anima e della morale. Importante lo spazio concesso alla dialettica, vista come il metodo dell'insegnamento, cui è affidato il compito di stabilire le regole della definizione, della divisione ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] assetto istituzionale dei Balcani e del Vicino e Medio Oriente hanno avuto effetto diretto sulla T., che si è vista d'un balzo al centro della politica internazionale in settori di primaria importanza. Già nella cosiddetta Guerra del Golfo condotta ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...