Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] ai principi comunitari, esso si pone in stretta correlazione con il sistema antiriciclaggio approntato a livello europeo in vista anche della predisposizione di ulteriori meccanismi di cooperazione e scambio di informazioni tra i paesi facenti parte ...
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fisica P. di carica Locuzione genericamente equivalente a corpo (o corpuscolo) elettrizzato; p. liberi, i corpuscoli elettrizzati (ioni, elettroni ecc.) che sono liberi di muoversi in seno a un mezzo e [...] , e i p. inattivi, soggetti nei quali i microrganismi vivono come saprofiti. I p. sono importanti dal punto di vista epidemiologico perché possono infettare altri individui inconsapevolmente.
In genetica, individuo che possiede un allele mutato. Se l ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] di influenzare gli effetti biologici delle radiazioni. - Dato uno stesso tipo di radiazione, non è indifferente, dal punto di vista biologico, se la somministrazione di una data dose viene effettuata in tempi diversi. L'esempio più noto è la reazione ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] con il seme di un uomo mai incontrato, o ancora una donna potrebbe partorire un bambino di cui non è madre dal punto di vista genetico e così via. Si è spesso scorto in tutto ciò uno stravolgimento delle regole morali e in particolare si è temuto che ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] l’agente causale e mantenne la parola s. o stress response per indicare la condizione finale risultante.
Dal punto di vista biomedico, non si è ancora d’accordo se lo s. debba essere considerato un fenomeno fisiologico o patologico. Secondo Seyle ...
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Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] Rappresentano un prodotto di degenerazione delle membrane cellulari, oppure hanno origine nel plasma. Dal punto di vista chimico si possono distinguere m. derivate dalla cellulosa (Orchidacee), dalle sostanze pectiche (Malvacee, Tigliacee, Nostocacee ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] con cui l'uomo entra ormai in contatto aumentano i rischi di reazioni allergiche.
Niente è più drammatico a prima vista che l'attuale fioritura di malattie provocate dall'attività medica. Nella misura stessa in cui la medicina è diventata efficace ...
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In ematologia, globulo rosso di forma ellittica anziché rotonda, detto anche ellittocito o ellipsocito. Gli o. hanno una resistenza globulare inferiore alla norma. Sono presenti in quasi tutte le anemie [...] parte dei globuli rossi è rappresentata da o., compaiono segni di anemia emolitica: pallore, subittero ed epatosplenomegalia. Dal punto di vista genetico, si distinguono due tipi di ovalocitosi, ambedue dominanti. Uno è legato al locus Rh, l’altro è ...
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Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche [...] ’isteria e legato all’autoscopia (➔), in cui il soggetto (schizofrenico, isterico, epilettico) allucina l’immagine del proprio sé. È un’esperienza molto ansiogena, dalla genesi complessa sia dal punto di vista neurologico sia da quello psicologico. ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] bassa (2-6 mesi).
Complicanze
Come si è detto l'endoscopia è una metodica estremamente accurata dal punto di vista diagnostico e in grado di svolgere, con finalità curative o palliative, un ruolo terapeutico in numerose patologie. La sua esecuzione ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...