Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] presenza di blindsight è la seguente: al paziente viene mostrato un punto luminoso nella zona cieca; alla domanda "Ha visto qualcosa?" il paziente risponde prontamente "No". Se però gli viene chiesto d'indovinare dove potrebbe essere stato presentato ...
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sistema simpatico e parasimpatico
Margherita Fronte
Il sistema nervoso autonomo
Il sistema nervoso autonomo è chiamato così perché regola tutte le attività dei nostri organi che non sono comandate direttamente [...] però converte il glicogeno di riserva in glucosio per fornire energia. Diminuisce anche la produzione di urina.
Dal punto di vista anatomico, i neuroni da cui partono gli stimoli si trovano nel midollo spinale (nella regione toracica e lombare della ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] nelle linfoghiandole situate ai lati dell’aorta e della cava inferiore. I nervi provengono dal plesso celiaco.
Dal punto di vista dell’anatomia microscopica, l’unità morfologica e funzionale del r. è costituita dal nefrone, di cui si può distinguere ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] sia per le caratteristiche istologiche, e a loro volta non rappresentano un singolo tipo di malattia. Da un punto di vista clinico, infatti, è presente un coinvolgimento più o meno massiccio dell’apparato linfonodale, della milza, del fegato e di ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] ) viene impiegata quando si ritiene che l’approccio chirurgico diretto non rappresenti l’opzione migliore, specie in vista di un trattamento conservativo medico o radioterapico. La radiochirurgia è un’evoluzione della radioterapia e si basa sulla ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] più impegnato e ambizioso di tracciare lo sviluppo del pensiero paranoico durante il primo anno di vita, da un punto di vista psicanalitico. La Klein ha ipotizzato l’esistenza di una posizione paranoide nel bambino di 3 mesi, causata dall’uso esteso ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] , a costo di gravi forzature della realtà storica; 2) l'attribuzione di un ruolo fondamentale (quasi assiomatico) all'anatomia, vista come la base di tutto l'edificio del sapere medico; 3) l'impiego di solidi metodi dimostrativi, secondo il modello ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] (16°-19° sec.) la si praticò per ottenere cantori maschi con voce bianca, i castrati, utilizzati dapprima nella musica sacra (visto il divieto per le donne di esibirsi in chiesa) e poi anche sulle scene teatrali. Erano in grado di raggiungere una ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] del sistema motorio, degli organi dei sensi (minorazione dell'udito e in modo minore, a meno di malattie, anche della vista), il cambiamento della voce, la minore profondità del sonno, la perdita o la difficoltà della memoria recente.
L'analisi della ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] tessuti tumorali e di marcatori biologici per ogni tipo di tumore, e ancor più di caratterizzare dal punto di vista proteico il tumore per ogni singolo paziente.
L'associazione delle tecnologie genomiche e proteomiche ha comportato un approfondimento ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...