CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] pur facendo notare che quello fatto venire dai mercanti fiorentini a Pisa dalla Borgogna era più conveniente. Lo si perde quindi di vista fino alla fine del 1377, quando lo si ritrova ancora nelle funzioni di medico del papa ormai tornato a Roma. Nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] riverenza al sepolchro di Christo, vincitore et triomphante sarebbe assunto in Cielo" (p. 4). II punto di vista veneziano durante la preparazione diplomatica dell'impresa è puntualmente riproposto nella condanna dei due partiti in conflitto, mentre ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] dipendente dalla mancata formazione nel sangue di un considerevole accumulo di stomosine; 6) dal fattore della crisi risolutiva, in vista della distruzione rapida e completa del veleno che sostiene la malattia infettiva, il solo ad agire nella grande ...
Leggi Tutto
PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] intervento, basato sull’abbassamento del legamento inguinale fino al legamento di Cooper, è tuttora apprezzato dal punto di vista terapeutico (Operazioni radicali di ernia crurale col metodo del Ruggi modificato, in La riforma medica, IX (1893), 1 ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] successivo, ebbe una figlia, Nicoletta.
Chiamato temporaneamente in servizio, su sua richiesta, dal 10 settembre 1935 in vista dell’inizio della guerra d’Etiopia, fu destinato come tenente colonnello a comandare l’ambulanza chirurgica speciale ‘E ...
Leggi Tutto
FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] medica di Lombardia, I[1842], I, pp. 8-11; Sulla esportazione delle esterne lamelle della cornea (kerectornia) per ristabilire la vista nel caso di totale offuscamento della cornea, ibid., 12, pp. 103 s.). Il setone venne poi utilizzato dal F. anche ...
Leggi Tutto
ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] di cominciare la secrezione dei succhi digestivi. È invece una stimolazione nervosa a comandare l'attività delle ghiandole salivari: la vista e l'odore del cibo generano un riflesso che avvia la produzione di saliva.
L'endocrinologo: il medico delle ...
Leggi Tutto
Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] da impulsi provenienti dai centri superiori del nevrasse, come il centro dell'appetito (in alcuni casi è sufficiente il solo pensiero, o la vista o l'odore del cibo per attivare la secrezione) o i centri esofagei e gastrici (in caso di nausea, per es ...
Leggi Tutto
INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] cui futuro sviluppo seppe mirabilmente intuire, quali l'endocrinologia ginecologica, che considerò sia dal punto di vista strettamente biologico, sia per le sue applicazioni cliniche (Urinary testosterone and epitestosterone in gynecologic practice ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , G. andò ben oltre la funzione di apparato, e venne impiegato per svolgere mansioni impegnative e delicate dal punto di vista politico. Infatti, sappiamo di due sue missioni diplomatiche dirette l'una, nel 1304, a Roma, l'altra, svolta insieme con ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...