LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] in elementi del sangue circolante (monociti, granulociti neutrofili) e dentro a cellule epiteliali (fegato, rene) e furono viste anche nel connettivo dei muscoli lisci-e striati. Eccezionalmente sono state osservate nel liquido cefalo-rachidiano. Il ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513)
Gino Frontali
La varietà dei problemi affrontati in questi ultimi anni e il conseguente ampliamento del campo di studî di questa disciplina rendono quanto [...] nella madre gestante e nel neonato.
Le infezioni di origine virale presentano ancora problemi non risolti dal punto di vista sia profilattico sia terapeutico.
Il trattamento della poliomielite dopo che si è dichiarata la fase paralitica si limita a ...
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PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] accertamenti sui fenomeni telecinetici ed ectoplasmici, specialmente in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Dal punto di vista dell'organizzazione della ricerca psichica va menzionata la costituzione (1937) della Società italiana di metapsichica (SIM ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] M. Jaeger e Sidney R. Nagel, della University of Chicago, pubblicano un ampio studio sui materiali granulari, che sono visti come un vero e proprio stato della materia, costituito da una popolazione di elementi materiali (granuli) di forma irregolare ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] Il fatto che alcuni pro genitori presenti in altre parti dell'organismo vengano indotti a migrare nel timo può essere visto come il primo segnale della loro predestinazione a diventare cellule T. Già prima di arrivare alla periferia del timo, questi ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] aumento sostanziale del dispendio energetico come risultato di un più alto livello di attività fisica abituale. Da un punto di vista pratico, un'attività fisica quotidiana, che porti a un surplus di dispendio energetico di circa 800-1000 kJ al giorno ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] strutturale, ma anche da quello funzionale; ciò ha reso tale concetto più ricco, ma anche più sfumato. Infatti si è visto, che uno stesso gene può codificare più di una proteina ed esplicare un certo numero di funzioni diverse, rendendo difficile ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] derivati da proteine endogene, presenti e presentati nel timo. Questo aspetto della selezione positiva sembra, a prima vista, destinato a produrre una popolazione di linfociti T autoreattivi, potenzialmente capaci di generare ogni sorta di fenomeni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] microscopica e citologia, secondo un approccio di tipo morfologico, nel quale la forma delle strutture anatomiche era vista in chiave filogenetica (dunque darwiniana) e intesa come ricerca delle basi materiali delle funzioni fisiologiche. Levi, pur ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] 1798 di un governo provvisorio repubblicano, egli, ascritto alla loggia massonica pinerolese, diveniva uno degli esponenti politici più in vista del nuovo regime politico. Chiamato il 18 gennaio 1799 alla cattedra di patologia e anche all'incarico di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...