CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] avere più precise informazioni sul conto del vescovo di Vienne, Desiderio, e sull'entusiasino - pericoloso dal punto di vista dottrinale e ascetico - da questo dimostrato nei confronti dell'antica cultura umanistica e della letteratura pagana: "Non è ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] . sia morto martire. La notizia del suo martirio (fama diffusa anche in Oriente già nel V secolo, come si è visto dall'intestazione della professione di fede attribuitagli e sopra esaminata) e della sua sepoltura sulla via Aurelia, asserita dal Liber ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] di mortificazione dei sensi. Anche da un punto di vista teologico e giuridico il De cardinalis dignitate et officio segna pontefice e comunque superiore a qualsiasi altra, vista anche la generale superiorità della dignità ecclesiastica rispetto ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] la fama di elemento sagace e prudente, evitando inoltre di prendere posizione sul delicato problema dei gesuiti. Proprio in vista della sua nomina a nunzio, il 28 genn. 1760 Clemente XIII lo nominò vescovo di Colossi in partibus, consacrandolo ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] aquileiese, definito "Forojuliensis episcopus", doveva limitarsi a esercitare la sua autorità sulla terraferma. Dal punto di vista pratico non cambiava nulla, però questa sentenza rappresentava un duro colpo per il prestigio del patriarca di ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] di grande intelligenza, cultura e capacità diplomatica. I cardinali di parte imperiale dal canto loro, continuava il B., avrebbero visto di buon occhio l'elezione del Farnese, in quanto più volte egli si era dichiarato favorevole alla convocazione di ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] Polonia a quello francese. Compito del B. era di trattare un incontro a Bologna tra il re e il papa in vista di una comune azione contro gli ugonotti; la missione fallì completamente, poiché Enrico non aveva interesse a pregiudicare con atteggiamenti ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] da componenti della famiglia. Co-: macchio inoltre non era possesso di poco conto, poiché, da un punto di vista strategico, consentiva un migliore controllo dei rami del Po allora attivi e quindi costituiva una posizione ideale per fronteggiare la ...
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BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] menzionato nella letteratura come possibile vescovo di Modena in questo torno di tempo).
Membro di una delle famiglie guelfe più in vista della città, il B. si trovò poco dopo il suo ingresso in Modena, nel luglio 1288, a presiedere a un compromesso ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] testo non lasciano dubbi" (Garin, p. 95). Prima, nonostante la testimonianza di F. L. Del Migliore che disse di averne visto copia, la Vita era stata vanamente ricercata dai successivi biografi e dal Della Torre. La scoperta e la constatazione del ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...